Piemonte
che pedali, storia che trovi. Là il mito, qua il paesaggio. Là le
colline, più su le cime. Alcune tutte ancora da scoprire, conquistare e
raccontare. Il Giro passa con la corsa a tappe delle donne, con la corsa
a tappe degli uomini. Passa e il territorio dà il benvenuto a chi ama
la bicicletta.
In
ogni modo. Per agonismo, per turismo, per escursionismo, persino solo
per … mangiarselo questo paesaggio fatto di natura e di ritorni alla
natura. Di cose semplici e di cose da conquistare. In salita, ma anche
in discesa lasciando che tutto sia libero e bello da pedalare.
E
poi tante colline, le colline del ciclismo che sono un invito a nozze:
le chiamano in gergo mangia e bevi. E qui, in questi angoli ancora
intatti di Piemonte c’è appunto da mangiare e da bere. Il tratto lo
segna lei: la bicicletta. Il gusto lo trovi tu che ce la porti. E che
qui tornerai perché sei benvenuto in Giro. E pedalare.
SCATTA CON TUTTO IL FASCINO DELLA CRONOSQUADRE DEI CAMPIONISSIMI
E IL CIRCUITO LA Viù EN ROSE DELLE VALLI DI LANZO IL GIRO ROSA NUMERO 30
Carate Brianza, 8 marzo 2019 - Il Giro Rosa scatta nella sua 30ma edizione con due tappe di assoluto fascino che si uniscono per promuovere il loro bellissimo Territorio e propongono suggestioni diverse.
Da una parte il fascino irresistibile del Mito dei Campionissimi: quello di Costante Girardengo e quello di Fausto Coppi, nel Centenario della sua nascita.
Dall’altra
la bellezza naturale di ascese (e discese) che evocano fatiche (e senso
di libertà) altrettanto mitiche e suggestive come lo scenario delle Valli di Lanzo, delle Alpi Graie, laddove il Giro d’Italia passa a fine maggio lasciando un segno: ed è quello della passione per la bicicletta.
La Conosquadre dei Campionissimi da Cassano Spinola a Castellania del 5 luglio 2019 – prima frazione del Giro Rosa numero 30 - e la seconda frazione, 6 luglio 2019, il Circuito di Viù denominato La Viù en Rose,
rappresentano in uno scatto comune l’avvio magico di questa edizione
della corsa a tappe internazionale dedicata al settore femminile.
Al
di là delle suggestioni, dei miti, della storia e del presente di
luoghi bellissimi, da pedalare anche prima e dopo il passaggio del Giro
Rosa o del Giro d’Italia, fra Basso Piemonte Valle Scrivia-Colli Tortonesi e Valli di Lanzo – Alpi Graie, c’è un Piemonte che non è mia sazio di ciclismo.
“Anche
quest’anno il ciclismo rimarrà memorabile con le quattro tappe
piemontesi, che riescono ad unire tradizione con innovazione, territorio
con agonismo, storia con futuro”, scrive l’assessore regionale allo sport Giovanni Maria Ferraris - È
l’anno del centenario di Fausto Coppi che è stato e ancora rappresenta,
l’essenza italiana, un inesauribile e iconico fascino, la capacità di
superare gli ostacoli con fatica e creatività, quel senso autentico di
“fanciullino” scolpito sul suo sorriso e nel suo sguardo, che la
prematura scomparsa ha reso immortale. Nel correre e nel vincere, è
riuscito a trasmettere empatia e passione per la corsa e il gusto per la
sfida verso la vittoria, regalando e restituendo un autentico senso di
appartenenza e di orgoglio dal sapore eterno”.
Il Giro Rosa gira le pagine della storia del ciclismo
proponendo l’avvio, prima e seconda tappa, di un avvenimento di
altissimo livello come il Giro d’Italia Femminile, in una Terra di
grande tradizione e cultura ciclistica.
Per gli amici dell’ASD Costante Girardengo che con il Comune di Cassano e di Castellania si sono attrezzati per confezionare una crono partenza
all’altezza del titolo “dei Campionissimi” l’occasione sarà importante
per mostrare una volta di più un Territorio che sa “fare il ciclismo” e
ne sa parlare.
Per loro e per i Comuni che girano attorno a Viù (Ceres con la sua prima edizione di Graie3000 e Rubiana con il Colle del Lys), oltre il bellissimo circuito “La Viù en rose” ideato da Giuseppe Rivolta
con il coinvolgimento di tutti in loco, è un ciclismo da vivere a tutto
tondo: anche cento anni dopo la nascita del “piemontese” mito Fausto
Coppi per rendere sempre più attraenti le strade dei Campionissimi di un
tempo e quelle dei Campionissimi di oggi,
Chris Froome compreso, e proporre scenari che non hanno nulla da
invidiare alle più blasonate mete turistiche: luoghi dove andare e
ritornare. Portando il messaggio delle protagoniste del ciclismo di oggi del Giro Rosa e del Giro d’Italia.
Adesso non ci resta che pedalare.
CARATE BRIANZA (MB) 08/03/2019
PRESENTATA UFFICIALMENTE L’EDIZIONE NUMERO 30 DEL
“GIRO ROSA ICCREA”
Presentata
ufficialmente nel giorno della Festa della Donna, presso l’Auditorium
della BCC di Carate Brianza (MB), la rinnovata trentesima edizione del
“Giro Rosa Iccrea”, la più lunga e prestigiosa gara a tappe del panorama
ciclistico internazionale valevole come prova dell’U.C.I. Women’s World
Tour, la competizione mondiale in prove multiple che ha preso il posto
della Coppa del Mondo. In cabina di regia la 4ERRE A.S.D. di patron
Giuseppe Rivolta, che allestirà la corsa rosa da venerdì 5 a domenica 14
luglio 2019.
Dieci frazioni in
programma per un totale di 920,4 chilometri spalmati sulle strade di
Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. 144 le atlete al
via, appartenenti alle migliori 24 squadre del globo, che si
contenderanno le ambite cinque maglie: Rosa (ICCREA), per la classifica
generale a tempo, Ciclamino (Selle SMP), per la classifica generale a
punti, Verde (Effebiquattro), per la classifica generale dei G.P.M.,
Bianca (KRU), per la classifica generale riservata alle giovani, e BLU
(GSG), per la classifica generale riservata alle atlete italiane.
IL SALUTO DEL PRESIDENTE RENATO DI ROCCO
"La
presentazione della nuova maglia Rosa avvenuta a fine febbraio ha
battezzato il neo nato Giro Rosa Iccrea. Non poteva esserci inizio
migliore per la corsa a tappe internazionale dedicata al movimento
femminile che tutto il mondo ci invidia per la spettacolarità del
percorso e delle sfide.
Oggi,
in questo 8 marzo, giornata internazionale della donna, nasce, sotto i
migliori auspici l’edizione numero 30 del Giro Rosa. Un compleanno che
sarà festeggiato dalla prima all’ultima frazione grazie ad un
cronoprologo speciale, alla scalata del Gavia, montagna simbolo, e
grazie ad un arrivo che assegnerà lo scettro all’atleta più competitiva e
completa.
Tutto questo sarà
possibile perché il lotto partenti è il più qualificato in assoluto: al
via i migliori Team sul panorama internazionale e le migliori
individualità. I confronti saranno entusiasmanti ed impeccabile sarà la
macchina organizzativa, guidata dal Patron Giuseppe Rivolta e dal suo
staff 4 Erre ASD, ormai collaudata nella sua eccellenza,
La
corsa, del calendario UCI Women’s WorldTour, vivrà, fin dal suo inizio,
una celebrazione nella celebrazione: il 5 luglio una cronosquadre
vallonata di 18 chilometri da Cassano Spinola a Castellania, darà il via
ufficiale al Giro Rosa Iccrea. E accadrà dalla città natale del
Campionissimo Fausto Coppi, per rendere omaggio al Centenario della sua
nascita.
Con questa trampolino di
lancio verso nuove sfide, il Giro Rosa, dal Piemonte passerà nella
Lombardia e nel Veneto verso il gran finale in Friuli Venezia Giulia: da
San Vito al Tagliamento a Udine per 118,6 km e lo strappo in pavè fino
al Castello.
Aspettiamoci,
quindi, grande agonismo e conferme dalle atlete più attese. Aspettiamoci
anche l'entusiasmo delle giovani leve desiderose di mostrare il loro
talento e di mettersi in luce per dare continuità alla crescita di tutto
il movimento.
Aspettiamoci,
infine, un Giro Rosa unico perché possa rendere omaggio a se stesso: 30
edizioni sono un traguardo incomparabile. Con l'orgoglio di avere una
corsa a tappe femminile così prestigiosa, alziamo i calici per un
brindisi di buon compleanno. Auguri Giro Rosa per un’altra edizione di
grande successo e un futuro sempre più roseo."
IL PERCORSO
Il
“Giro Rosa Iccrea” (dove Iccrea sta per Gruppo Bancario Cooperativo
Iccrea, main sponsor del Giro) scatterà ufficialmente nel pomeriggio di
venerdì 5 luglio con l’inedita cronometro a squadre Cassano
Spinola-Castellania, lunga 18 chilometri ricchi di saliscendi, con
arrivo in salita posto davanti al mausoleo di Fausto e di Serse Coppi.
La seconda frazione prevede partenza ed arrivo a Viù, nel torinese. 78,3
i chilometri di gara, con l’iniziale scalata al G.P.M. di Colle del Lis
e traguardo in salita. Domenica 7 luglio tappa ancora piemontese da
Sagliano Micca (BI) a Piedicavallo (BI), con traguardo collocato in
vetta ai 1049 m.s.l.m della salita biellese. La quarta tappa è sulla
carta la più facile della corsa rosa, con start a Lissone (MB) ed arrivo
nel cuore di Carate Brianza (MB) per un totale di 100,1 chilometri
ricchi di saliscendi. Martedì 9 luglio, invece, sarà la volta del
“tappone”, con partenza a Ponte in Valtellina (SO) ed arrivo inedito in
vetta al leggendario Passio Gavia (2652 m.s.l.m.) dopo 100,7 chilometri
caratterizzati anche dall’iniziale scalata al G.P.M. di Carona (1063
m.s.l.m.).
Mercoledì 10 luglio
sarà la volta di una cronoscalata individuale di 12,1 chilometri
spalmati tra le suggestive località da Chiuro (SO) e di Teglio (SO). La
settima tappa, lunga 128,3 chilometri, è disegnata sulle strade
vicentine da Cornedo a San Giorgio di Perlena/Fara Vicentino con le
insidiose scalate al Monte di Malo, a Fara Vicentino (due volte) e la
doppia ascesa alla Rosina, già affrontata lo scorso anno nella frazione
vinta dalla ex campionessa europea Marianne Vos. Venerdì 12 luglio le
“girine” percorreranno 133,3 chilometri da Vittorio Veneto (TV) a
Maniago (PN), caratterizzati dal G.P.M. a Forcella di Pala Barzana (863
m.s.l.m.) ed al G.P.M. di Clauzetto (600 m.s.l.m.). Penultima frazione
tutta friulana da Gemona del Friuli (UC) fino a Chiusaforte/Malga
Montasio, con arrivo in salita a 1546 m.s.l.m. dopo 125,5 chilometri
insidiosi. La decima tappa della corsa rosa, infine, prevede start da
San Vito al Tagliamento (UD) ed arrivo nel cuore di Udine, sullo
spettacolare strappo del Castello. 120 i chilometri totali di gara.
“E’
con grande entusiasmo, emozione ed orgoglio che presentiamo la nuova
edizione del Giro Rosa Iccrea - ha commentato lo storico patron della
corsa Giuseppe Rivolta - una competizione che nel 2019 taglia
l'importante traguardo delle 30 edizioni. Siamo pronti ad allestire
ancora una volta una grande corsa, sostenuti da importanti sponsor che
ci tengo a ringraziare di vero cuore. Il prossimo mese
di luglio le più forti atlete al mondo, appartenenti alle migliori
formazioni dell’U.C.I. Women’s World Tour, si contenderanno l'ambita
maglia rosa per dieci giorni, in altrettante appassionanti tappe;
sfidando salite, discese, cronometro e mille altre insidie sulle
magnifiche strade d’Italia, applaudite e sostenute da migliaia di
appassionati… che vinca la migliore e viva il Giro Rosa Iccrea!”
IL “GIRO ROSA ICCREA 2019”:
1^ Tappa - Venerdì 5 Luglio 2019 - Cassano Spinola-Castellania (18 Km - Cronometro a Squadre)
2^ Tappa - Sabato 6 Luglio 2019 - Viù-Viù (78,3 Km)
3^ Tappa - Domenica 7 Luglio 2019 - Sagliano Micca-Piedicavallo (104,1 Km)
4^ Tappa - Lunedì 8 Luglio 2019 - Lissone-Carate Brianza (100,1 Km)
5^ Tappa - Martedì 9 Luglio 2019 - Ponte in Valtellina-Passo Gavia (100,7 Km)
6^ Tappa - Mercoledì 10 Luglio 2019 - Chiuro-Teglio (12,1 Km - Cronometro Individuale)
7^ Tappa - Giovedì 11 Luglio 2019 - Cornedo Vicentino-San Giorgio di Perlena/Fara Vicentino (128,3 Km)
8^ Tappa - Venerdì 12 Luglio 2019 - Vittorio Veneto-Maniago (133,3 Km)
9^ Tappa - Sabato 13 Luglio 2019 - Gemona-Chiusaforte/Malga Montasio (125,5 Km)
10^ Tappa - Domenica 14 Luglio 2019 - San Vito al Tagliamento-Udine (120 Km)
LE MAGLIE DEL “GIRO ROSA ICCREA 2019”:
- MAGLIA ROSA (ICCREA): Classifica Generale a Tempo
- MAGLIA CICLAMINO (Selle SMP): Classifica Generale a Punti
- MAGLIA VERDE (Effebiquattro): Classifica Generale G.P.M.
- MAGLIA BIANCA (KRU): Classifica Generale Miglior Giovane
- MAGLIA BLU (GSG): Classifica Generale Miglior Italiana
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