Con ORNELLAIA 2016 “La Tensione”, si presenta l’11ma edizione del
progetto Vendemmia d’Artista che vede l’accordo di 3 anni con Solomon R. Guggenheim in supporto di “Mind's
Eye”
Milano,
7 febbraio 2019 – Una ricerca commissionata da
Ornellaia (il fine-wine italiano
tra i più amati al mondo) al CENSIS,
illustrata oggi a Sotheby’s Milano in occasione della presentazione della
undicesima edizione del progetto Vendemmia d’Artista, ha cercato di fotografare i meccanismi evolutivi in atto nella
nostra società a partire dai tre grandi processi di rimescolamento e
di affiancamento in atto: quello di genere, quello di cittadinanze e quello
tecnologico.
Analizzando le posizioni apicali, negli ultimi 15 anni in Italia è fortemente aumentata
la quota percentuale delle donne professioniste: avvocati (+17,3%),
architetti (+12,5%), medici (12%), giornalisti (+11,3%), commercialisti
(+11,2%). Anche nelle carriere pubbliche le quote rosa fanno registrare una
netta crescita, a doppia cifra per quanto riguarda i magistrati (+15,4%), i
prefetti (+12,9%), i diplomatici (+10,2%). Ma se in questi ambiti le presenze
femminili si avvicinano alla parità e tra un po' di tempo verosimilmente
avverrà il sorpasso, nel mondo delle imprese private le quote di partecipazione
femminili alle posizioni di vertice sono cresciute meno uniformemente: +2,2%
nelle imprese d’istruzione, +2,3% in quelle agricole, ma complessivamente solo
+1% di imprenditrici o socie d’azienda.
Rispetto alle
donne, nel segmento dell’imprenditoria, crescono di più gli imprenditori
stranieri: +3,9% negli ultimi 15 anni. I settori che hanno visto un
maggiore aumento di cittadini stranieri in posizioni apicali sono l’edilizia
(+6,8%), il commercio (+5,7%) ed alberghi e ristorazione (+5,4%). Il
mondo della ristorazione e dell'accoglienza è anche quello in cui è esplosa maggiormente
la trasformazione tecnologica, con una variazione percentuale rispettivamente
del +22,8% e del +21,4%.
Per riassumere l’andamento dei temi
sopra elencati: per le donne è stato importantissimo il "sapere
accumulato" cioè la loro preparazione di base, per gli stranieri la
capacità di adattamento e per la tecnologia un mix di queste due cose. Ornellaia ha sposato appieno questo mix da diversi
anni, curando i temi fondamentali per lo sviluppo, per la
preparazione internazionale, e per la presenza delle donne, rappresentata anche
dall’ enologa Olga Fusari, e la ricerca tecnologica per affrontare al meglio
ogni giorno di lavoro.
Le aziende agricole
ed enogastronomiche italiane che esprimono vini d’eccellenza come Ornellaia,
confermano quanto emerso dalla ricerca del CENSIS. Infatti,
confrontando le top 100 del 2008 https://www.liv-ex.com/staticPageContent.do?pageKey=Research
e del 2018 https://www.liv-ex.com/2018/12/2018-power-100-burgundy-continues-shine/
secondo il Liv-ex, l’indice del mercato secondario dei fine wines, che monitora
l’andamento degli scambi delle griffe più quotate del mondo enoico, si nota
come gli italiani passino da 6 nel 2008 a 10 nel 2018, quindi in aumento non solo
rispetto al 2008 ma, soprattutto, rispetto al 2017, confermandosi come l’unica
nazione che aumenta in valore assoluto di 2 unità. Calano invece i vini francesi a quota 85
rispetto agli 86 dello scorso anno; stabili gli USA a 3; diminuiscono gli
australiani, da 2 a
1, mentre gli spagnoli rimangono a 1 come l’anno scorso.
In
occasione dell’undicesima edizione di Ornellaia Vendemmia d’Artista, è l’artista americana Shirin Neshat a
interpretare il carattere
di Ornellaia 2016 - “La Tensione”; con
il suo linguaggio visivo destabilizzante e poetico, la fotografa, regista e
videoartista allude alla forza e alla dinamicità di quest’annata attraverso le
parole dell’illustre poeta persiano dell’XI secolo, Omar Khayyām. L’artista ha
realizzato un’opera appositamente pensata per la tenuta, ha personalizzato una
serie limitata di 111 bottiglie di grande formato e disegnato un’etichetta
speciale che, in un unico esemplare, sarà presente in ogni cassa di Ornellaia:
6 bottiglie da 750ml.
"Oggi Vendemmia d’Artista giunge alla 11°edizione e continuano le
donazioni per il restauro del patrimonio artistico internazionale, siamo
riusciti a devolvere nelle prime dieci
edizioni più di 2 Milioni
di euro in tutto il mondo, solo una piccola goccia nel mare, e ora
vorremmo crescere ancora. È un grande piacere per Ornellaia legare il progetto
vendemmia d’Artista ad una collaborazione a lungo termine con una istituzione
nel mondo dell’arte quale il Guggenheim
Museum. L’apprezzamento dei grandi vini, così come la fruizione
dell’arte richiede il
coinvolgimento di tutti i sensi, ed ecco perché abbiamo
pensato di dare supporto ad un progetto di grande
valore come “Mind’s Eye” (l’occhio della mente) che aiuta adulti con disabilità
a sperimentare l’arte tramite la creazione di un modello che
attraverso l’utilizzo di tutti i sensi fornisce uno strumento di accesso
all’arte attuabile in tutto il mondo e un’eredità per le generazioni
future"
Giovanni Geddes da Filicaja, CEO Ornellaia.
“Il 2016 rappresenta per Ornellaia un’altra annata di grande
successo che evidenzia tutte le virtù del clima di Bolgheri: sole abbondante, caldo
non eccessivo, un'estate secca che consente all’uva di raggiungere un perfetto
livello di maturazione e concentrazione e pioggia sufficiente ad evitare lo
stress idrico. Tutti questi elementi combinati ci permettono di ottenere un
vino perfettamente maturo e opulento, fermo e intenso; forze opposte creano un
senso di profondo vigore che amiamo definire ‘tensione”’. Axel Heinz, Direttore di Tenuta
“Il colore particolarmente scuro e giovane è il preludio di un
complesso aroma di mirtilli, spezie e cedro. Al palato appare ricco e denso,
bilanciato da una struttura tannica raffinata e solida, ravvivata da un'acidità
succosa e brillante”.
Olga Fusari – Enologa
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