È Angelo Curci (classe 1994) con la sua Ultima Estate
il vincitore dell'ultima edizione del concorso per giovani sceneggiatori targato LAGO FILM FEST
il vincitore dell'ultima edizione del concorso per giovani sceneggiatori targato LAGO FILM FEST
TORINO - 28 NOVEMBRE 2018
Con
la 14° edizione, Lago Film Fest ha riportato finalmente in vita il
concorso di sceneggiature inedite per cortometraggi intitolato a Rodolfo
Sonego, sceneggiatore bellunese e storico collaboratore di Alberto
Sordi. Un progetto, quello del Premio Rodolfo Sonego, che aveva
arricchito il festival sin dalla sua concezione ma che era stato
congelato nel 2015, in attesa di una partnership che donasse nuova linfa
al tutto. E qui entriamo in scena noi di Scuola Holden, la scuola
torinese di storytelling – narrazione, comunicazione e arti performative
– fondata nel 1994 da Alessandro Baricco. Per la prima edizione del
rinato Premio Sonego, abbiamo pensato a un concorso che desse agli
sceneggiatori la possibilità di cimentarsi con il tema del coming of
age: quello tornato alla ribalta grazie a serie come Stranger Things o
The End of the F***ing World, o a film come Sing Street e Me & Earl
& the Dying Girl – avrete presente. Storie di formazione, riti di
passaggio dall’infanzia all’adolescenza, raccontate con sguardo ironico e
disincantato allo stesso tempo: lo stesso, a conti fatti, del Rodolfo
Sonego sceneggiatore. Ai giovani autori delle sceneggiature migliori è
stata data inoltre la possibilità di crescere, confrontarsi e sviluppare
un proprio percorso formativo tramite l’esperienza inedita del Summer
Camp. Sonego, a cui la dimensione da bottega era particolarmente cara,
sarà contento.
IL VINCITORE
Angelo Curci è nato nel 1994 in provincia di Bari. Frequenta il secondo anno della Scuola Holden, college di Serialità e TV. La sua sceneggiatura, dal titolo La Nostra Estate, è ambientata nell’estate del 1979. Alberto Montinari, quindici anni, trascorre le vacanze alla casa al mare nel Salento insieme ai suoi genitori, sua sorella Marta e Livia, un’amica d’infanzia di ventidue anni che è venuta a trovarli dalla Germania anche quest’anno. Un ballo sulla spiaggia e una colazione insieme sono i momenti che Alberto e Livia condividono e che li avvicinano l’uno all’altra, in cui scoprono l’attrazione che lega i loro corpi. Marta, anche lei ventiduenne, scopre una nuova attrazione per Livia, qualcosa che va al di là del sentimento di amicizia e che cerca di reprimere silenziosamente. Una sera, lontani dai festeggiamenti per l’anniversario dei signori Montinari, Alberto e Livia scoprono il sesso, trepidanti e insicuri nella loro giovane età. Il giorno dopo Livia riparte. I due ragazzi si salutano con un bacio, e quella passione che li ha uniti resterà soltanto nel ricordo della loro estate.
La copertina dell’opera è stata realizzata da Francesca Zanotto, illustratrice veneta, classe 1989. (immagine in allegato)
I FINALISTI DEL PREMIO RODOLFO SONEGO
Sara Bianchi - Cactus
Angelo Curci - La nostra estate
Roberto Donati e Claudio Casazza - Cicciolina Pocket
Simone Lucidi - Formiche
Giada Ceotto - Sailor Girls
Emilia Mazzacurati - Manica a vento
Michele Greco - One way
Alessandro Padovani - Stella cadente
Matteo Borsato, Roberto Todone, Emma Bresciani, Diletta Meoni e Filippo Tassel - Sangue
LA GIURIA
FRANCESCA MAZZOLENI
Nata
a Catania nel 1989, si è diplomata a Roma in Regia al Centro
Sperimentale di Cinematografia nel 2015. Ha diretto cortometraggi e
documentari (Nowhere, Lo so che mi Senti, 1989) per i quali ha vinto
diversi premi, ed è stata l’assistente alla regia nel film di Marco
Danieli: La ragazza del mondo. Succede è il suo primo film.
PIETRO SEGHETTI
Nato
a Roma nel 1990, nel 2011 vince il Premio Internazionale Mattador per
la Sceneggiatura per il miglior soggetto con Il Lavoro dell'Attore; lo
stesso anno inizia a lavorare nello staff editoriale di Sky Cinema
Italia. Dopo un’esperienza come Editor Junior presso alcuni programmi
del canale Real Time, è Editor alla Pepito Produzioni, dove lavora a
film per il cinema e a film e serie tv per Rai Uno. È autore di
cortometraggi e testi teatrali (Il Premio, Lo so che mi Senti, 1989) che
hanno partecipato a festival e premi internazionali: tra i tanti,
Nastri d’Argento, Inside out Toronto LGBT Film Festival e Festival del
nuovo cinema italiano (Tremblay-en-France). Insieme a Paola Mammini e
Francesca Mazzoleni ha scritto la sceneggiatura del film Succede.
SARA BENEDETTI
Nata
a Roma, nel 2002 si trasferisce a Torino per frequentare la Scuola
Holden dove si diploma nel 2004, formandosi in particolare sulla
sceneggiatura. Finalista al Premio Internazionale di sceneggiatura
Città di Bra 2004, due volte in concorso al Torino Film Festival nella
sezione corti (Arabian Bar, 2004 e May, 2009). Co-autrice di “Liberi a
meta(‘)”, documentario prodotto da Minimum Fax nel 2011, e autrice di un
romanzo “Homing”, Ed.clandestine. Dal 2006 insegna sceneggiatura per la
Scuola Holden.
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