La creta per trasformarsi in arte ha bisogno dei suoi tempi. Così come l’uva in
vino. Il tempo è la variabile che consente a visitatori e turisti di
attraversare l’ingresso dell’antico quartiere
delle ceramiche a Grottaglie(TA),
nell’alto salento della provincia tarantina, e ritrovarsi il 27 e il 28 luglio, a girovagare senza tempo tra botteghe, frantoi ipogei,
antichi palazzi, nchiosce (vicoli
chiusi del centro storico – ndr), le stanze fresche del Castello Episcopio, e
le terrazze panoramiche che si
affacciano sulla gravina di San Giorgio, con un calice nella mano, la musica e
il meglio della gastronomia mediterranea riproposta in chiave street-food.
Questo
è Vino è Musica, che nella sua nona edizione organizzata dall’Associazione
Intersezioni, conferma il trend che rende la Puglia destinazione turistica di eccellenza anche per questo. Un
binomio perfetto creato dall’arte sapiente del saper ospitare creando atmosfere
uniche prodotte dalla miscellanea di buon cibo, buon vino, posti ricchi di
storia e buona musica.
Il Vino resta il “padrone”
indiscusso della manifestazione che quest’anno ospiterà al suo interno ben 58 aziende vitivinicole provenienti da
tutta la Puglia, dalla Basilicata, con la presenza anche di alcune aziende
del Consorzio Qui Vulture, e dalla
Campania. Ospiti d’eccezione di quest’anno oltre i vitigni autoctoni
pugliesi (negramaro, primitivo, nero di troia e altri), il Grottino di Roccanova, vino DOC prodotto nella provincia di Potenza, le
varie sfumature di Aglianico e i vini bianchi macerati.
E i 58
produttori vitivinicoli si racconteranno nelle varie formule previste dalla
manifestazione: il percorso on the road,
i laboratori di degustazione e il prestigioso Blind Tasting per l’assegnazione
del Premio Enologico Vino è Musica edizione 2018, presieduto anche
quest’anno dall’assaggiatore internazionale di vini Enzo Scivetti, a capo di una delegazione di esperti e buyer
internazionali. Il riconoscimento quest’anno si estende anche al mondo degli
chef che in un contest dedicato per questa edizione all’orto si sfideranno il 26 luglio nella cena di anteprima all’interno dell’antica Masseria Palombara di Oria.
Ai fornelli per l’occasione ci saranno Rocco
Violante, Alessandro Sammarco, Guido Grasso, Vanni Cafagna e Gianfranco
Palmisano. Posti riservati per la Palombara mentre percorso popolare quello
che dal 27 luglio si aprirà nello scenario del quartiere delle ceramiche di
Grottaglie. Qui lo scambio di informazioni, come al solito sarà diretto. Il
produttore racconterà il suo vino e la fatica e la storia che lo accompagnano. I banchi d’assaggio sfioreranno la
maestria delle botteghe ceramiche, quella dei 12 gruppi musicali in esibizione, e quella delle postazioni gastronomiche che da sempre
accompagnano la scoperta on the road di Vino è Musica.
Quest’anno
le proposte sono firmate da Rocco Violante con il suo panino
d’autore, Valentina De Palma con il
suo puerk v’stut, Guido Grasso con
la tortillas di mare, Vanni Cafagna
con una apulian crepe, e Gianfranco
Palmisano con il panino bombetta gaonas.
Ma il
vino si ritrova anche nei laboratori
per cui è necessaria la prenotazione. Sette in totale curati da AIS e Slow Wine insieme all’attivissima condotta Slow Food di Grottaglie non a caso intestata a “Vigne e Ceramiche”. L’abbinamento
cibo-vino sarà infatti curato proprio dai ristoranti locali soci della condotta
grottagliese.
Padrino
dell’iniziativa di quest’anno è il noto conduttore televisivo ed esperto di
eno-gastronomia, Federico Quaranta,
noto insieme a Tinto, per il famoso programma cult di Radio 2 “Decanter” e
volto di punta delle trasmissioni TV La Prova del cuoco e Linea Verde
Orizzonti.
Vino è Musica è progetto inserito in una più ampia programmazione progettuale dal titolo “Acqua e Terra” presentata dal Comune di Grottaglie a valere sul fondo di sviluppo e coesione – FSC -2014-2020 “Patto per la Puglia”, avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti le attività culturali, promosso dall’Assessorato Regionale all’industria turistica e culturale.
Link Foto HD: https://goo.gl/riJwCJ
Nessun commento:
Posta un commento