Milano avanguardia del gusto in Europa
Cracco nuovo Tre Forchette
Fra città e area metropolitana sono cinque ora i locali al vertice: record italiano
Sette le insegne che si aggiudicano il premio novità dell’anno
Milano
8 giugno 2018
Cracco
Già lo scorso
anno i segnali erano inequivocabili, l’enfasi creativa dell’expo era
inesauribile. Le idee più innovative nascevano all’ombra della Madonnina
e negli ultimi mesi l’accelerazione è stata,
se possibile, ancora più evidente.
Basti pensare a cosa è successo nel cuore di Milano tra la Galleria e il Duomo, dove sono atterrati due pezzi da novanta.
Carlo Cracco, che ha ridato vita a un pezzo di storia senza fare
uno sterile omaggio al tempo che fu ma al tempo stesso senza stravolgere
lo spirito del luogo.
Iginio Massari, che può essere definito il Marchesi della
pasticceria, ha consacrato definitivamente il capoluogo lombardo anche
come capitale del dolce.
Questi sono i
primi tasselli di una Milano dove gli accadimenti non avvengono soltanto
nel quadrilatero della moda. Basti pensare ai tanti esperimenti
interessanti nati in altre parti della città e che,
insieme a Cracco e Massari, si sono aggiudicate il premio novità dell’anno,
storie assai diverse fra loro ma indice della grandissima dinamicità della città:
Aimo e Nadia BistRo, Cittamani, Le Nove Scodelle, Tipografia Alimentare, Le Polveri.
E veniamo a tutti i premi. Alle Tre
Forchette del Seta del Mandarin Oriental Milano, di
Berton
e
di Enrico
Bartolini Mudec Restaurant in città si aggiunge Cracco.
Confermate tutte le altre in area metropolitana e regione: D’O
a Cornaredo, Ilario
Vinciguerra a
Gallarate, Da Vittorio
a Brusaporto, Dal Pescatore
a Canneto sul’Oglio, Miramonti L’Altro
di Concesio in provincia di Brescia.
Per la prima volta un
Tre Cocotte (premio riservato ai migliori bistrot) in città: ad aggiudicarsi il premio è
Pisacco.
Sei le insegne premiate con i
Tre Gamberi, riconoscimento riservato alle migliori trattorie, e tre i locali che si aggiudicano i Tre Mappamondi
ovvero le migliori espressioni di cucina etnica (Vedi allegati).
I premi speciali sono stati assegnati a:
Miglior servizio di sala al
D’O di Cornaredo; il
miglior servizio di sala in albergo al
Vun Andrea Aprea dell’Hotel Park Hyatt Milan,
la
miglior proposta di vini al bicchiere al ristorante Enrico
Bartolini Mudec Restaurant
e al wine
bar Champagne Socialist.
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