giovedì 31 maggio 2018

BORGHI D’EUROPA ALLA FINALE DE LA SFIDA AL PANINO GOURMET


A Milano l’ultima tappa di un tour in giro per il mondo
Milano, 31 maggio 2018- La Redazione di Borghi d’Europa è stata invitata a partecipare lunedì 28 maggio c.m. alla sfida finale per stabilire il vincitore del miglior Panino Gourmet, ultima tappa di un giro gastronomico in giro per il mondo alla ricerca degli ingredienti perfetti da abbinare al famoso prosciutto cotto Rovagnati per realizzare un succulento panino gourmet.
L’intero tour ha toccato 5 grandissime città come Roma, Hong Kong, San Francisco, Parigi e Monaco di Baviera: la finale, svoltasi presso la sede dell’Accademia del Panino a Milano, ha visto sfidarsi gli ultimi 5 giovani futuri chef rimasti in gara, rappresentanti di ognuna delle 5 città del tour stesso.
Questa importante gara gastronomica è stata promossa dal Gambero Rosso e dalla grande azienda italiana Rovagnati, mentre la finalissima è stata condotta da Max Mariola, talent del Gambero Rosso Channel, affiancato da una giuria d’eccezione formata da Claudia Limona Rovagnati, da Igles Corelli, coordinatore del Comitato Scientifico di Gambero Rosso e da Lorenzo Ruggeri, curatore de la guida Top Italian Restaurants del Gambero Rosso. Alla giuria cui è toccato il compito di decidere a chi andrà i premio finale, ovvero un corso professionale di cucina presso una delle sedi della Academy del Gambero Rosso.




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41°ESIMA EDIZIONE DI GIOCAITALIA ALLA FILANDA DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO EDIZIONE STRAORDINARIA GIOCACERNUSCO



DALL’EDIZIONE DEI 40 ANNI DI GIOCAITALIA TENUTASI A PESCHIERA BORROMEO, GIOCAITALIA 2018 (41ed.)
QUEST’ANNO ARRIVA ALLA FILANDA DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO E PROPONE GIOCACERNUSCO.
TESTIMONIAL D’ECCEZIONE LA TOP MODEL BALI LAWAL, IL CAMPIONE MODESTINO PREZIOSI, IL PICCOLO LUCA MORELLO E LE GEMELLINE MELISSA & VIOLA.

Da venerdì 8 a domenica 10 giugno alla Filanda di Cernusco sul Naviglio, si terrà Giocaitalia con l’edizione straordinaria di GiocaCernusco, promossa dal Comitato Giocaitalia 2018 e dall’Associazione culturale Experience Project con il Patrocinio del Comune di Cernusco Sul Naviglio e della Proloco, in collaborazione con la PM Records e la testata Fuori dal Comune.

La Manifestazione, completamente gratuita, nata nel lontano 1977 da un’idea di Cino Tortorella e Sebastiano Sandro Ravagnani e per l’occasione patrocinata dalla Proloco di Cernusco sul Naviglio, ospiterà diversi momenti artistico - culturali come la musica, la letteratura, la solidarietà, la fotografia, il cinema e grande rilievo verrà dato all’Arte contemporanea, con la mostra Collettiva d’arte di pittura, scultura e fotografia dal titolo “Nord chiama Sud”.

L’apertura dell’area espositiva in programma venerdì 8 giugno dalle ore 18.30, vede la partecipazione di una selezione di Artisti dell’area milanese con le opere di: Luisella Barberi, Pino Balzaretti, Renzo Cantelli, Graziella Carpanetti, Daniela Doni, Susanna Maccari, Luigi Mella, Gianni Nava, Ottavio Di Nola, Giorgio Peduzzi, Adriana Pozzi, Luigi Zucchero esposte in dialogo con la selezione di opere di pittori e scultori del Movimento M.A.R.I.C - Movimento Artistico per il Recupero delle Identità Culturali nato a Salerno nel 2016, appositamente coinvolto con gli Artisti: Valentino Annunziata, Claudio Fezza, Mario Formica, Gerardo Iorio, Marina Romiti e Vincenzo Vavuso Fondatore di M.A.R.I.C.

A “GiocaCernusco” tre giorni di spettacoli, musica, mostre, show live e incontri con artisti e personaggi della cultura, della musica, dello sport e dello spettacolo, un’iniziativa in linea con la volontà dell’Associazione Experience Project interessata al mondo dei più giovani e a promuovere iniziative che, grazie a collaborazioni con Enti, Istituzioni e professionisti, possano restituire l’arte a servizio della società attraverso la valorizzazione delle diverse forme d’arte, dei territori e la sensibilizzazione verso tematiche sociali.
L’associazione nata dall’incontro tra l’arch. Nadia Maletta che da molti anni si occupa dello sviluppo di progetti socio/culturali e il giornalista Sebastiano Sandro Ravagnani, autore di numerosi format televisivi, intende promuovere diverse iniziative che favoriscano la diffusione di valori attraverso l’arte e il divertimento e di proporre ed organizzare in tutta Italia il tour di Giocaitalia.
PROGRAMMA
VENERDI 8 GIUGNO DALLE 18.30 ALLE 23.00

18.30 INAUGURAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE e APERTURA DELL’AREA ESPOSITIVA
Presenta: il giornalista SEBASTIANO SANDRO RAVAGNANI
Saranno Testimonial: FIDIA, MELISSA & VIOLA e LUCA MORELLO vincitore del Premio Zecchino web con il brano “Cerco un circo”
Parteciperanno: ALESSANDRO MONTELEONE giovane artista cantante allievo dell’Accademia Aereonautica Militare di Bergamo, IVANO DE SIMONE Concertista e Maestro di Musica
Collettiva d’arte di pittura, scultura e fotografia “NORD CHIAMA SUD” a cura della giornalista Sonia Dametto e del M.A.R.I.C. Movimento Artistico Recupero Identità Culturali.
Personale di: RUGAM e GIULIANO GRITTINI
Mostra Fotografica:“EMOZIONI E COLORI DEL BRASILE” di EUGENIO CORSI
Mostra del Fumetto a cura della Associazione Emacomics di EMANUELE LEONE.
Mostra di Organetto / Fisarmonica Diatonica di DINO BAFFETTI

SALA CONVEGNI
18.45 “Le tre vite di un’opera d’arte” a cura del Dott. GIORGIO PEDUZZI
19.00 “Cinema scuola 2030” con la partecipazione di esponenti della filiera del cinema e dell’audiovisivo.Interverranno: VALENTINA BENSI Presidente dell’Associazione easyMamma, il giornalista  SANDRO RAVAGNANI e il regista RINO CACCIOLA
19.15  “Uno sguardo al femminile nel Cinema” 
Opinionista e Conduttrice Radio e Tv KETTY CARRAFFA
19.30 “Editoria per tutti” Presentazione del progetto “Il mondo di     “Bimbaluna ” di NADIA MALETTA a Cura di RUGGERO GAMBA
19.45 “Sport No Limits”  Medico sportivo Dr. UMBERTO  SANTANIELLO

20.00 “Il racconto di una esperienza unica” con il Campione maratoneta MODESTINO PREZIOSI
AREA CENTRALE
20.30
Serata musicale con i virtuosi della fisarmonica provenienti dal Piemonte, Marche, Lazio, Campania, Calabria, Puglia e Romagna.
Concerto del Maestro IVANO DE SIMOME con la DIATONIC NEW
GENERATION BAND 
Per la prima volta a Giocaitaliail Raduno Nazionale della Musica Popolare in collaborazione con la Associazione AMICAD.
SABATO 9 GIUGNO 2018 DALLE 10.00 ALLE 23.00
Masterclass organetto/fisarmonica diatonica (Riservata ai soli iscritti)

AREA ESTERNA
Mostra mercato e scambio dei giocattoli a cura delle ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO e PRO LOCO

15.00             Giocaitalia Show e La Proloco di Cernusco Sul Naviglio  presentano “OLTRE OGNI CONFINE”
15.00             MANUEL PAGELLA
15.20             THE CRAZY CIRCUS BAND
15.30             LIA RUSU
15.40             LUCA MORELLO
15.50             Commedia dell’arte con ANTONIO NARDELLI e NICOLA   ADOBATI
16.00             DANILO FLORIO
16.10             ALESSANDRO MONTELEONE
16.30             XIAOQING YU
16.40             FRANCESCO CAMMARANO
16.50             IVANO DE SIMONE

SALA CONVEGNI
16.00
“Disarmiamo l’ignoranza” con il Presidente  e scultore VINCENZO VAVUSO dell’Associazione M.A.R.I.C. - Movimento Artistico Recupero Identità Culturali – e la partecipazione di TERESA D’AMICO e STEFANIA MAFFEI
16.15 Presentazione del volume “Mare dentro” Incontro con la scrittrice STEFANIA MAFFEI
16.45 Presentazione del volume “Fili” Incontro con la scrittrice  TERESA D’AMICO
17.15 “Una vita per un nuovo Umanesimo” Con il Maestro CHRISTIAN ANZINGER
17.30 Presentazione del volume “Padre Camorra" Incontro con il giovanissimo scrittore e giornalista VITTORIO VAVUSO, con la partecipazione di ANTONIO NARDELLI dell’Associazione Folli Idee di Castel Volturno       
18.00 Presentazione del libro “Mezzosangue - L’Alba del fantasy partenopeo”Incontro con l’autore VINCENZO ROMANO           
18.30 Presentazione del progetto “Oltre le pietre" Pagine di creatività per la nuova Accumoli” a favore della “Casa della Cultura di Accumoli”
19.00 “Salute e bellezza” Saranno presenti alcuni esponenti della cultura, della medicina sportiva e dello spettacolo con MATTEO PERIN, Beauty Creative e Director, la docente del linguaggio visivo IDA RUMI e il Dr. UMBERTO SANTANIELLO, medico sportivo di fama internazionale
BLUE’ FILANDA
20.00 Cena di solidarietà (per prenotazioni tel. Eleonora 338
5865222)a Sostegno del Progetto “Casa Della Cultura ad Accumoli” a
cura del Movimento Artistico Recupero Identità Culturali




DOMENICA 10 GIUGNO 2018 DALLE 10.00 ALLE 22.00
SALA CONVEGNI
11.00
“25 anni per i bambini dell’India” incontro con HELENE EHRET Presidente Associazione Onlus Missione Calcutta
11.30 “Patuju’- Artisti senza frontiere” Anteprima cortometraggio girato in Bolivia, un’esperienza  unica  raccontata per la prima volta dall’attore  NICOLA ADOBATI
12.00 “Emozioni e colori del Brasile” Incontro con l’Autore EUGENIO CORSI
15.00 “Una storia straordinaria in una missione -  Tra Italia
e Brasile   una Co-Operazione Lieta" Vissuta e raccontata dall’ imprenditore SERGIO BERARDI
AREA CENTRALE
Giocaitalia Show e Experience Project presentano “OLTRE OGNI CONFINE”
16.00 LUCA MORELLO
16.10 MARKETA FRANKOVA
16.20 EUGENIO CORSI
16.30 ALESSANDRO MONTELEONE
16.40 XIAOQING YU
16.50 IVANO DE SIMONE
17.00
ANTONYA
17.30 DANIELE CATINO
18.00 Serata di Gala SANDRO RAVAGNANI presenta “Premio Giocaitalia 2018”
La commissione di Giocaitalia assegnerà i Premi Speciali a:
Alessandro Cerino Per l’alto contributo alla musica in ambito nazionale e internazionale
Ruggero Gamba (in arte Rugam)Presidente onorario di Giocaitalia dal 1977 Per  il contributo al Designer, all’Arte, alla Cartellonistica e alla diffusione del mondo di Walt Disney in Italia
Vincenzo Romano Per la creatività letteraria
Marco Saccone, Alfredo Capozzi e Enzo Siani  della PM Records
Per l’impegno nella  discografia giovanile e la ricerca di nuove musicalita’
Umberto Santaniello Per l’impegno nella medicina sportiva
Helene Eheret Per l’alto contributo speciale in occasione di suoi 25 anni di attività Onlus Missione Calcutta
Ida Rumi Per l’innovazione della parole nella estetica della gestualità
Vittorio Vavuso Per aver affrontato pur essendo molto giovane  temi difficili e di grande interesse nazionale
Vincenzo Vavuso Per l’impegno nella fondazione della Casa della Cultura ad Accumoli
Ivano De Simone Per la diffusione della musica popolare attraverso l’organetto e la fisarmonica
Bali Lawal Per la carriera di top model con Armani e il suo impegno sociale nel progetto
“ Teaching the way” in Kenya
Modestino Preziosi Campione del mondo di maratona e Ambasciatore di Pace
Sergio Berardi Per l’impegno sociale nella missione “Tra Italia e Brasile una Co-Operazione Lieta"
Giuliano Grittini Per il recupero delle opere fotografiche nelle varie tecniche di stampa
Ernesto Mattia Per la sua professionalità nel campo dell’edilizia nel rispetto dell’ambiente
Nadia Maletta
Per l’impegno profuso nella diffusione dell’arte della cultura ed in particolare nel sociale
Nicola Adobati
Per aver ideato attraverso la commedia dell’arte il progetto Artisti senza frontiere
Antonio Nardelli Per il lavoro svolto con la sua Associazione a favore dei giovani nelle aree deboli
Christian Anzinger
Artista di fama internazionale
Luigi Mella
Premio alla carriera per la pittura
Gianfranco Guerrini Per l’impegno profuso nello sviluppo di Vinovo in campo internazionale

Consegna dei diplomi di partecipazione a tutti gli artisti L’organizzazione si riserva a suo insindacabile giudizio ogni possibile variazione del presente programma.



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41° Edizione GIOCAITALIA 2018
alla Filanda di Cernusco sul Naviglio  Edizione Straordinaria
“Giocacernusco”
 La Filanda di Cernusco Sul Naviglio
 via Pietro da Cernusco 2  - Cernusco sul Naviglio – (Mi)
 venerdì 8 sabato 9 e domenica 10 giugno 2018
 Ingresso libero
Orario: Venerdì 8 giugno: dalle 18.30 alle 23.00
Sabato 9 giugno: dalle 10 alle 23.00
Domenica 10 giugno dalle 10 alle 22.00
Informazioni: info@experienceproject.it ;
Testi e immagini scaricabili dal  sito: www.experienceproject.it

5 appuntamenti per celebrare l’Albana, regina di Romagna


Da qualche anno in Romagna il mese di maggio (e in questo 2018 anche di giugno) è dedicato all’Albana. E ogni anno il Consorzio Vini di Romagna e i diversi Comuni coinvolti in questo processo di valorizzazione e promozione del vino simbolo di questa terra – insieme al Sangiovese –, forniscono nuovi spunti e nuove possibilità di conoscenza agli eno-appassionati che partecipano ai vari appuntamenti. Dopo gli appuntamenti della scorsa settimana a Brisighella e Oriolo dei Fichi, il 3 giugno tappa a Dozza, Faenza il 10 giugno (a Casa Spadoni), Bertinoro il 16 giugno.
 In tutte le location sarà presente un banco d’assaggio per dar modo al pubblico di degustare e apprezzare i 7 vini finalisti, selezionati “alla cieca” da una giuria tecnica composta da critici delle principali guide del settore, tecnici ed esperti enogastronomici, sommelier, commerciali vino. Dalla graduatoria della Giuria tecnica si andrà ad assegnare il premio “Albana Dèi” ai migliori Romagna Albana DOCG di tipologia secco.
Nelle date indicate, inoltre, il pubblico potrà votare i sette vini finalisti per eleggere “L’Indigeno del Cuore”– premio Valter Dal Pane e le Albane locali per eleggere l’Albana del Borgo (versioni secco e passito).
Il Consorzio Vini di Romagna presidierà tutti i bancghi d’assaggio con “A scuola di Etichetta”, info-point sul Romagna Albana DOCG dove poter illustrare agli avventori il percorso e gli elementi di valore della Denominazione d’Origine Controllata e Garantita, vertice massimo della piramide della qualità dei vini italiani ed europei, avamposto di tutela e valorizzazione dell’italianità.
Le premiazioni avverranno entro la fine di giugno, in data e luogo da definire.
Questi appuntamenti annuali sono l’occasione per il Consorzio Vini di Romagna per fare il punto sul vitigno autoctono e vino più identitario della Romagna, nell’intento di diffonderne la cultura affermandone la straordinarietà e il carattere distintivo, nella ricchezza d’interpretazioni dei produttori romagnoli. L’evento dedicato all’Albana, giunto alla sesta edizione, è curato da Carlo Catani e Andrea Spada.

Comune di Predappio, convenzione con Tontola Beach per l’estate 2018 Previste per i residenti tariffe agevolate per l’ingresso e per il trasporto pubblico




PREDAPPIO (FC) – Anche per l'estate 2018 il Comune di Predappio ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il centro sportivo ricreativo Tontola Beach, per agevolare l’accesso alla piscina da parte dei cittadini.
Il protocollo prevede tariffe agevolate per i residenti del territorio comunale, con abbonamenti stagionali a prezzi calmierati.
 
Le agevolazioni messe in campo dal Comune di Predappio prevedono anche, per i ragazzi sino ai 18 anni e per un accompagnatore maggiorenne per bambini fino ai 12 anni, abbonamenti mensili per il trasporto pubblico gestito da START con uno sconto pari al 50%.
 
Per beneficiare di queste agevolazioni, va presentata richiesta all'Ufficio Relazioni con il Pubblico, compilando il modulo in distribuzione nella sede comunale (piazza Sant'Antonio 3, Predappio) o scaricabile dal sito internet del Comune (www.comune.predappio.fc.it).
 
Per ulteriori informazioni: 0543 921748.
 

XI EDIZIONE Oltre 200 etichette in degustazione






Partito il countdown per Italia in Rosa 2018: tutto è pronto a Moniga del Garda (Bs), Città del Chiaretto, per l’undicesima edizione della prima e più importante vetrina italiana dedicata al mondo dei vini in rosa in tutte le sue numerose declinazioni, in programma dall’1 al 3 giugno nell’antico Castello del borgo gardesano sulle colline della Valtènesi. La manifestazione ha ormai raggiunto un livello di rappresentanza unico nel suo genere: 160 le cantine presenti, oltre 200 le etichette in degustazione, Chiaretti del Garda in assoluto primo piano con il Consorzio Valtènesi (36 aziende) e Bardolino (34). Al loro fianco anche altre importanti realtà come i Consorzi di Castel del Monte (5 aziende), Salice Salentino (6) e Abruzzo (24): i protagonisti del “patto a cinque” per la promozione unitaria di vini rosati da uve autoctone firmato a Bardolino in aprile, che a Moniga verrà ulteriormente ribadito con una serie di iniziative tra cui una prestigiosa masterclass in programma sabato 2 alle 10 a Villa Galnica di Puegnago del Garda, sede del Consorzio Valtènesi. Titolo: “Dal Lago di Garda la prima risposta italiana al mondo dei “Vini Rosè”: il Patto d’intesa per la promozione dei Rosè, Rosati e Chiaretti da uve autoctone “Valtènesi, Chiaretto di Bardolino, Cerasuolo d’Abruzzo, Castel Del Monte e Salice Salentino” e il Confronto internazionale per tendenze, stili e tradizione”. Protagonisti: Angelo Peretti di Internet Gourmet e la giornalista americana Elizabeth Gabay, autrice del libro “Rosé: Understanding the pink wine revolution”, considerata ormai una delle massime autorità internazionali in materia di vini rosa. Un appuntamento imperdibile per capire le ultime evoluzioni del mercato dei rosé: introdurranno Luigi Alberti, presidente di Italia in Rosa, ed Alessandro Luzzago, leader del Consorzio Valtènesi.
Altre regioni rappresentate: Toscana (con l’associazione Rosae Maris Rosati di Maremma), Calabria, Campania, Lombardia, Puglia, Trentino Alto Adige e via elencando, con un tocco internazionale grazie alla presenza di quattro aziende della Provenza. Italia in Rosa aprirà al pubblico dalle 17 di venerdì 1: alle 19 la consegna del Premio Trofeo Molmenti al miglior Chiaretto 2017, selezionato quelli che hanno ottenuto l’Eccellenza al recente concorso enologico ufficiale della Fiera del Vino di Polpenazze del Garda. Tante le presenze di rilievo: dalla onlus Komen Italia, le cui rappresentanti presenteranno le loro attività in favore della ricerca sul cancro al seno, a Terre del Garda, azienda gardesana produttrice di profumi ed essenze che proporrà degustazioni olfattive mettendo a confronto profumi e vini del Garda e presentando un nuovo profumo in rosa. Non mancherà un banco del Consorzio Olio Garda Dop per degustazioni mirate di extravergini del territorio. Domenica 3 premiazione della seconda Edizione del Concorso Packaging Italia in Rosa in collaborazione con San Faustino Label per migliore etichetta e bottiglia del territorio e nazionale, ma anche la cerimonia della regata velica “Italia in Rosa”.
Numerose anche le degustazioni guidate, cui ci si può iscrivere sul sito www.italianrosa.it: qui continuano anche le prevendite online dei biglietti a 15 euro con degustazioni libere, consigliate in quanto le tre serate saranno a numero chiuso con un tetto massimo di 2000 tagliandi venduti per ciascuna delle tre giornate. Orari di apertura: dalle 17 alle 23 ogni giorno.

 Degustazioni guidate di ITALIA IN ROSA 2018
Le degustazioni guidate sono solo su prenotazione ed hanno il costo di 5,00€
Per prenotare scrivere a info@italiainrosa.it o telefonare al 370 1108423

VENERDÌ 1 GIUGNO

- ore 19.30 “I CHIARETTI PREMATI AL TROFEO MOLMENTI 2018 ”condotta dal Fabio Finazzi - ONAV

SABATO 2 GIUGNO
- ore 18.15 “I ROSATI DI DEGUSTO SALENTO” condotta da Jlenia Gigante
- ore 19.30 “I ROSATI DI MAREMMA” introduce Elisabetta Ceccariglia di RosaeMaris
- ore 20.30 Degustazione guidata “CHIARETTO, CERASUOLO, ROSATO: I ROSÉ AUTOCTONI ITALIANI” condotta da Angelo Peretti direttore The Internet Gourmet.

DOMENICA 3 GIUGNO

- ore 18.00 Degustazione guidata “I ROSATI DEI VIGNAIOLI VENETI” condotta da Carlo Alberto Panont
- ore 19.00 Degustazione guidata “I ROSATI DI DEGUSTO SALENTO” condotta da Jlenia Gigante

mercoledì 30 maggio 2018

Il Burberosso 2015 è Medaglia di Bronzo al Decanter World Wine Awards 2018




Il Nobile di Montepulciano DOCG della cantina Metinella è tra i vini più quotati
nel principale concorso vinicolo al mondo organizzato dalla rivista Decanter

Metinella è una giovane cantina di Montepulciano, che già da qualche anno si sta affermando con ottimi risultati nel mercato enoico e nel mondo dei vini di alta qualità. Sempre presente con i suoi vini nei più importanti eventi internazionali, Metinella si aggiudica alla 15° edizione dei Decanter World Wine Awards (DWWA) un importante riconoscimento: il suo Burberosso 2015, Nobile di Montepulciano DOCG e re della cantina stessa, viene insignito della Medaglia di Bronzo al più grande e prestigioso concorso vinicolo al mondo.

I Decanter World Wine Awards sono organizzati della celebre rivista Decanter, dedicata al vino e all’enologia e pubblicata in circa 90 Paesi. La giuria che ha assegnato il premio, è composta ogni anno da autorevoli esperti e professionisti del wine business e i DWWA sono riconosciuti a livello internazionale per l’affidabilità del loro rigoroso processo di degustazione e selezione.

Il Burberosso di Metinella, Vino Nobile di Montepulciano DOCG è l’espressione massima del territorio poliziano, tra i migliori della denominazione. Viene prodotto tenendo fede alla tradizione dell’antico disciplinare, che prevedeva il 90% di Sangiovese, in questo caso Prugnolo Gentile, clone di Sangiovese presente esclusivamente in Toscana. A comporre il restante 10% concorrono per il 5% uve di Canaiolo e per l’altro 5% uve di Mammolo. Con plurimi passaggi in vigna in fase di vendemmia, si raccolgono volta per volta solo i grappoli con la maturazione fenolica ottimale in grado di dare un prodotto di eccellente qualità. L’affinamento, per un vino elegante come il Burberosso, avviene in botti di rovere da 25 a 50 hl per in minimo di 18 mesi. La successiva sosta in vetro permette un ulteriore affinamento finale.

Tutto pronto per il primo Parma City of Gastronomy Festival: il cibo si assaggia e si racconta


Parma, 29 maggio 2018_ Quarantotto ore per fare il giro del mondo tra sapori, saperi e cultura del cibo. Parma è pronta e lancia il primo City of Gastronomy Festival per celebrare, sabato 2 e domenica 3 giugno, una lunga tradizione che ha portato l’UNESCO a riconoscere alla petite capitale il titolo, prima in Italia, di Città creativa per la Gastronomia. Con la regia dell’associazione Parma Taste of Future e il patrocinio del MiBact e del World Food Programme Italia, la creatività prende casa a Parma proprio nell’anno dedicato al cibo. Il festival è realizzato con il contributo di Comune di Parma, Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy, Fondazione Monte Parma, Fondazione CariparmaCamera di Commercio e dell’Apt per conto della Regione Emilia-Romagna. A fare da main sponsor i grandi brand del territorio, da Barilla Coppini, da Mutti Parmalat Rodolfi passando per gli storici consorzi del territorio, fra cui Prosciutto, Parmigiano Reggiano, Culatello, Coppa, Salame Felino, Vini colli di Parma. 


CHIC, UNESCO E PARMA QUALITY RESTAURANTS

A curare la regia gastronomica dell’evento saranno poi ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Parma Quality Restaurants Chic - Charming Italian Chef che porteranno in città e coordineranno ai fornelli dieci cuochi dal Belpaese, fra cui 5 stellati, oltre a sette città “colleghe” fra le magnifiche 21 del circuito UNESCO per la creatività gastronomica: si potranno così assaggiare e scoprire piatti e tradizioni dal Brasile al Giappone, da Macao alla Turchia, dalla Spagna alla Norvegia fino ad Alba, altra “azzurra” titolata UNESCO.
Piazza Garibaldi, Portici del Grano, piazza Ghiaia e i portici di via Mazzini, dedicati anche a mini lab per i foodie del futuro, saranno il quartier generale di cooking show, dibattiti, demo d’autore e tasting. Il Palazzo del Governatore, invece, sarà l’indirizzo delle tavole rotonde dedicate ai quattro temi del festival: il ritorno alla terra, le sfide della cucina italiana, l’innovazione in cucina e i linguaggi del cibo.



ALMA, SLOW FOOD, CASA ARTUSI E … LA PIADINA

Il cibo sarà anche protagonista teorico e nobile di quattro tavole rotonde, due per giornata. Si comincia sabato 2 giugno alle 11, nell’auditorium del Palazzo del Governatore per parlare di “Ritorno alla terra: le vie dell’agricoltura, tra speranze e trasformazioni” con la partecipazione di Cinzia Scaffidi, vicepresidente Slow Food Italia, Patrizia Alberti, per la regione Emilia Romagna. La Regione con Casa Artusi, in particolare, firmerà diversi momenti sia di approfondimento sia di pura golosità: da non perdere, ogni giorno dalle 10 alle 14, le lezioni di piadina in piazza Ghiaia. 


PALAZZO DEL GOVERNATORE

Un incontro targato ALMA che, da Colorno al mondo, radunerà alcuni dei protagonisti più interessanti della scena nazionale ed internazionale della gastronomia, sempre nell’auditorium, dalle 17.30 alle 19.30 “ALMA Talks. La Nuova Cucina Italiana”. Moderati da Fernanda Roggero del Sole 24 Ore, Paolo Marchi di Identità Golose con Luca Govoni di ALMA si alterneranno al dibattito insieme a Paolo Lopriore de Il Portico di Appiano Gentile, Riccardo Monco di Enoteca Pinchiorri di Firenze, Isabella Potì del Bros di Lecce, Masaki Kuroda del Serendepico di Capannori. A fare gli onori di casa anche Cristina Conti, responsabile di sala e socia del ristorante Parizzi di Parma. Per Lopriore, che di ALMA è anche membro del comitato scientifico, si tratta di una grande sfida: “Parma è un territorio ricco di prodotti, tradizione saper fare. È così in tutta Italia con le sue molte cucine regionali. Solo aprendosi al mondo, però, possiamo avere una visione globale e contribuire ad autentificare la cucina italiana”. La pensa così anche Monco, tristellato al leggendario locale fiorentino di via Ghibellina: a lui andrà il premio, sempre sabato alle 16.30, “Parma città della gastronomia”, che il Comune gli attribuisce come “migliore espressione creativa della cultura gastronomica”. 

Era creativo Masaki Kuroda, ma pensava di profondere questi talenti nell’architettura, come i genitori: lo chef del Sol Levante, invece, racconterà della sua folgorazione per la cucina italiana che l’ha portato da Kumamoto a Lucca e fino a Capannori.

Last but not least, fra le first ladies della tavola rotonda ecco tutto la dolcezza del Salento di Isabella Potì che ha forgiato il suo talento di pastry chef anche alla celebre corte basca di Martin Berasategui, prima di essere citata da Forbes Under 30 nella categoria Art. Oggi è considerata fra le dieci donne più influenti della cucina italiana e fra le 20 pastry migliori per Gambero Rosso. Le risponde da Parma, con uno dei più alti esempi di professionalità ed eleganza, Cristina Conti: sommelier professionista, dallo scorso anno è anche presidente di Impresa Donna a Parma.



UN FESTIVAL IN SALOTTO

Talk e dibattiti scendono anche in piazza e si accomodano, in una declinazione più informale, pensato per il grande pubblico, nel Salotto allestito al centro della città con altri eventi da non perdere come quello di sabato 2 alle 16.30Fabiana Scarica Filippo Sinisgalli, diplomati ALMA, chiacchiereranno col pubblico su “La ristorazione del XXI secolo”. Scarica ha compreso l’amore per la cucina, anzi “il valore del gesto di preparare da mangiare”, diventando mamma. Dopo varie esperienze fra Capri e Sorrento, sceglie villa Chiara e Vico Equense e non nasconde i suoi sogni: “In tre anni abbiamo ottenuto molte menzioni e riconoscimenti. Se la stella arriverà sarà una conseguenza del lavoro svolto, guai a farne un’ossessione!”. Gli fa eco Filippo Sinisgalli, executive chef, che, dopo importanti esperienze all'Albereta di Marchesi, all'Esplanade di Desenzano, la stella a La locanda di Mezzosoldo in val Rendena e la presidenza di Euro Toques Italia, ha fatto della ricerca e della selezione delle eccellenze del Belpaese la sua missione. È questo il senso de Il Palato Italiano con le sue tournée di food hunting, scouting e coaching di brigate di cucina professionali.



GLI INCONTRI DI DOMENICA

Domenica sarà ancora ALMA a firmare, dalle 10 ai portici del Grano, un cooking show per passare dalla teoria del cibo raccontato alla pratica di quello cucinato. Fulvio Vailati Canta Enrico Nativi, docenti di pasticceria, realizzeranno un dolce dal titolo curioso: “Rapa e basta”. Dalle 11, poi s’infiammerà il dibattito con la prima tavola rotonda di giornata dedicata, nell’auditorium del palazzo del Governatore, al tema de “L’innovazione in cucina: le nuove frontiere del gusto e della sperimentazione”. Moderato da Luca Sommi, il talk si declinerà a più voci con Davide Cassi, dell’università di Parma, Terry Giacomello, una stella Michelin all’Inkiostro di Parma, Valeria Mosca di Wood*inge il critico gastronomico Andrea Grignaffini. Alle 17.30 si parla, invece, di ”Linguaggi del cibo”: a raccontare i nuovi sapori della comunicazione saranno Chef Rubio di Unti e bisuntiTinto dal suo DecanterValentina Scarnecchia de Il piatto forte Gianni Revello di Passione Gourmet

Maggiori informazioni e programma completo su www.cityofgastronomyfestival.it
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Sono ancora aperti gli accrediti alla manifestazione. Tutte le informazioni nell'area stampa del sito: https://www.cityofgastronomyfestival.it/it/press/ 

SALENTO BOOK FESTIVAL La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori



Tutto il programma dell’ottava edizione del Salento Book Festival. Dal 7 giugno al 22 luglio 60 appuntamenti per oltre 70 autori pronti a presentarsi nel cuore del Salento.  Corigliano d’Otranto, Galatina, Galatone, Gallipoli e Nardò ospiteranno tra gli altri Serena Dandini, Luciana Littizzetto, Marco Travaglio, Gino Castaldo, Dario Franceschini e Selvaggia Lucarelli scelti dal direttore artistico Luca Bianchini


Non solo libri: lungo un mese e mezzo, 60 appuntamenti, per oltre 70 tra scrittori, autori, artisti e cinque comuni pronti a fare un tuffo nelle pagine.
Corigliano d’Otranto, Galatina, Galatone, Gallipoli e Nardò, tutti in provincia di Lecce, faranno da palcoscenico agli appuntamenti, in programma (in allegato) dal 7 giugno al 22 luglio, del Salento Book Festival organizzato dall’associazione culturale Festival Nazionale del libro presieduta, dall’ideatore e direttore organizzativo Gianpiero Pisanello. Ogni anno la manifestazione ospita gli scrittori delle più importanti case editrici nazionali, ma anche personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell’arte, della musica, dello sport e della comunicazione.

Luca Bianchini è il direttore artistico della nuova edizione e conduttore degli incontri fissati dal 18 al 24 giugno. Lo scrittore e giornalista, infatti, intervisterà Luciana Littizzetto, dialogherà con Alberto Matano di casi di ingiustizia, con Gino Castaldo, accompagnato dalla cantante Chiara Galiazzo, di musica italiana e con Serena Dandini di donne valorose, protagoniste del suo ultimo libro; infine incontrerà Antonio Manzini per scoprire il suo personaggio più amato, Rocco Schiavone.

Al Salento Book ci si tuffa davvero in un mare di storie che spaziano dall’attualità ai racconti delle vite che hanno segnato i nostri tempi. Si parlerà di società e politica con Roberto Napoletano, Federico Rampini Marco Travaglio, Piero Fassino, Francesco Rutelli e Gianluigi Paragone, di giornalismo e comunicazione con Francesco Giorgino, di giustizia con Luciano Violante e Marta Cartabia, di mafia con Caterina Chinnici e Giovanni Impastato e della banda della Magliana con Raffaella Fanelli. Focus sulle grandi inchieste che hanno coinvolto l’Italia con Giorgio Mottola e Danilo Procaccianti, mentre Antonio Caprarica accompagnerà i lettori alla scoperta dei “Royal baby”. Albano Carrisi e Sergio Sylvestre si svelano oltre la musica, mentre Selvaggia Lucarelli presenterà il nuovo libro con la partecipazione straordinaria dell’attrice Simona Cavallari. Non mancheranno i romanzi, per un tuffo nelle trame emozionanti narrate da Dario Franceschini, Pierluigi Pardo, Chiara Francini, Corrado Fortuna, Fabio Calenda, Duccio Forzano e Annalaura Giannelli. Si passa poi dai gusti letterari di Gioele Dix alle poesie “virali” di Francesco Sole sino all’esilarante racconto di un viaggio immaginario nel Sud Italia di Pinuccio. Spazio alle biografie, dai grandi dello sport come Muhammad Ali di Elena Catozzi e Gino Bartali, visto da suo figlio Andrea e presentato al Salento Book da sua nipote Gioia Bartali, alle vite intime di uomini di fede, come quella di Don Tonino Bello raccontata da Mons. Vito Angiuli. E ancora di spiritualità si parlerà con Don Antonio Mazzi accompagnato da Don Antonio Rizzolo, direttore di Famiglia Cristiana, e con Max Laudadio, inviato di Striscia la notizia. Infine,  Pino Strabioli e Luciano Melchionna condurranno i lettori a teatro.

Oltre alle presentazioni dei libri, il programma si arricchisce con reading, live show, concerti, laboratori di lettura e iniziative legate al mondo dei libri dedicate ai bambini e ragazzi.

La rassegna itinerante fa tappa quest’anno in cinque centri del territorio salentino confinanti, tutti ricchi di storia e tradizione, che in questo caso accolgono autori e pubblico in luoghi di pregio, simbolo della propria comunità. Piazze, castelli, sagrati, vicoli e corti che diventano teatro di libri, su scenografie di pietra leccese e carparo o di azzurro mare.

-  Corigliano d’Otranto ospiterà gli incontri tra il Castello de' Monti e il centro storico;
-  Galatina in piazzetta Orsini, a pochi passi dalla Basilica di Santa Caterina
- Galatone nell’atrio del Palazzo Marchesale, che guarda il Santuario barocco del Crocefisso, e in piazza San Demetrio;
- Gallipoli in piazza Aldo Moro, nei pressi del Santuario del Canneto, sulla scena del Castello angioino affacciato sul mare;
- Nardò nella “cinematografica” piazza Salandra e nel Chiostro dei Carmelitani.

“Quello che più mi piace del Salento è che tutti si tuffano nel suo mare turchese, mentre c’è un entroterra meraviglioso fatto di paesini con tradizioni millenarie, bella gente e piatti fantastici – ha detto in conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Bari Luca Bianchini, direttore artistico del SBF 2018 - Mi piace l’idea che questi paesi abbiano costruito una rete per conoscersi e per farsi conoscere, e i libri siano il loro tramite. I libri come occasione per ritrovare le persone e per farle pensare. Dai piccoli scrittori alle grandi celebrità, tutti abbiamo qualcosa da dire e da imparare. E il Salento, con la sua calda bellezza, può essere una nuova meta per ritrovare se stessi”. 

“Il Salento dell’industria turistica può investire nella nuova Movida del Lettore che il Salento Book Festival ha dimostrato di saper offrire, in grado di strutturarsi e consolidarsi – afferma invece Gianpiero Pisanello, ideatore e direttore organizzativo del SBF - In una zona del Sud Italia record per flusso turistico vacanziero, trasformare i libri in star, attirare alla lettura migliaia di persone, spargere il seme della cultura nel vasto giardino dello svago e del tempo libero è un'operazione benefica per il tessuto sociale del paese”.

Il SBF è finanziato dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia nell’ambito del “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020” e del “Piiil Cultura in Puglia” e con Comune di Corigliano d’Otranto, Città di Galatina, Comune di Galatone, Comune di Gallipoli e Città di Nardò. L’evento è patrocinato dall’Università del Salento, da Puglia Promozione – Agenzia Regionale del Turismo e da Puglia Events.

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I cinque comuni del Salento Book Festival


CORIGLIANO D’OTRANTO: piccolo centro nel cuore della provincia, fa parte della Grecìa Salentina, area geografica e culturale, definita ellenofona: ancora oggi, infatti, si parla il dialetto neo-greco chiamato griko. Premiata anche per il 2018 con la Bandiera arancione dal Touring Club Italiano per la qualità dei servizi turistici offerti, Corigliano conserva un patrimonio storico, architettonico , ambientale e archeologico molto ricco. All’ingresso del centro storico troviamo l’imponente Castello de’ Monti, d’impianto medievale che da fortezza si è trasformato poi  in residenza nobiliare dalla facciata barocca. Tra gli edifici religiosi spicca la Chiesa Madre di San Nicola di Myra, antica costruzione medievale di cui resta il campanile che fungeva da torre di vedetta. Delle modifiche apportare con le varie ristrutturazioni è da segnalare il mosaico pavimentale che richiama quello della Cattedrale di Otranto. Tra gli edifici di pregio della cittadina, invece, da non perdere Arco Lucchetti, datato 1497, portale in pietra leccese finemente e fittamente intagliata con i simboli bizantini che narrano dell’amore di un uomo per la sua sposa.

GALATINA. A 20 Km a sud-est di Lecce, la città proclamata “Civitas” nel 1793 dal Re di Napoli Ferdinando IV di Borbone, splende in tutta la sua bellezza architettonica, che risale al secolo della dinastia degli Orsini Del Balzo. Il borgo antico era delineato da una cinta muraria oggi testimoniata da tre imponenti porte (Porta Luce, Porta Nuova e Porta Cappuccini) all’interno delle quali si ramificano le antiche strade rivestite con il basolato originale, vicoli e corti tra i palazzi barocchi e settecenteschi con i loro maestosi portali e balconi. Gioiello architettonico della città è la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria che fonde insieme lo stile romanico e gotico. All’interno si conservano gli affreschi voluti da Maria D’Enghien, il ciclo medievale più esteso d’Italia dopo la basilica di San Francesco di Assisi. Tra le numerose chiese, cappelle, conventi e monasteri ricordiamo la chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo e le tre cripte basiliane (Santa Maria della Grotta, Sant’ Anna e Santa Maria della Porta) fondate dai monaci che da Bisanzio fuggivano perseguitati verso le regioni del Sud Italia.

GALATONE. Cittadina nel cuore del Salento, si affaccia sul litorale Jonico a pochi chilometri da Gallipoli. I resti del Castello di Fulcignano e le mura rimaste testimoniano la funzione difensiva che il borgo ha avuto con i Normanni. La visita a Galatone può iniziare idealmente attraversando la porta monumentale di San Sebastiano, unica superstite, che consentiva l’accesso attraverso le mura. Il potere feudale era rappresentato dal palazzo Marchesale Belmonte-Pignatelli, oggi Museo Civico. L’architettura religiosa invece vede tra le altre la Chiesa Madre dell’Assunta (detta anche Collegiata), la più grande, che custodisce un importante archivio e il Santuario del Santissimo Crocifisso, in stile barocco leccese realizzato in càrparo, pietra locale di pregio al cui interno sono conservati altari, decorazioni e tele preziose che narrano miracoli.

GALLIPOLI, la perla dello Jonio, meta imperdibile per i turisti che raggiungono il Salento, nota per i colori del mare, per le spiagge e gli stabilimenti balneari alla moda, è situata nella costa occidentale della provincia di Lecce. Il borgo antico è immerso nell’acqua, si erge su una penisola calcarea collegata con un ponte alla terraferma e alla parte nuova della Città Bella. All’ingresso del centro storico si erge il Castello angioino-aragonese, a pianta quadrata con torrioni angolari di cui uno poligonale, è circondato quasi completamente dal mare. Nell’originario fossato dell’antico maniero c’è il caratteristico mercato del pesce. Tra i monumenti della città vecchia la Cattedrale di Sant’Agata è il simbolo del barocco gallipolino, contiene le tele dei più importanti pittori salentini del Seicento e del Settecento. Da non perdere anche la Chiesa di San Francesco d’Assisi e la Chiesa di Santa Maria della Purità, preziosa pinacoteca d’arte.

NARDÒ. È il comune più popoloso e più esteso della provincia di Lecce dopo il capoluogo. Spicca per il suo centro storico, in cui si concentrano numerosissime antiche chiese,  per il lungo litorale delle sue marine (Santa Caterina, Santa Maria al Bagno e Sant’Isidoro) e per un’area di interesse storico-naturalistico (Parco regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano). Alle porte del centro storico si trova il Tempietto Osanna, monumento in pietra leccese in stile barocco, a tratti arabeggiante, probabilmente simbolo della vittoria del cristianesimo sul paganesimo. È la scenografica Piazza Salandra il cuore pulsante della città: il barocco domina con la Guglia dell’Immacolata che svetta al centro eretta nel 1769 in càrparo, il Sedile cinquecentesco, l’edificio più antico della piazza, la Chiesa di San Trifone e il Palazzo di città. Da non perdere la Chiesa di San Domenico con la facciata in càrparo scuro tra i massimi esempi del barocco leccese e la Cattedrale dell’Assunta, costruita sui resti di un’antica chiesa basiliana. Dopo diversi rimaneggiamenti subiti nel corso dei secoli, presenta la facciata barocca e conserva, tra archi, navate, pilastri e raffinati soffitti il Crocifisso Nero in cedro del Libano. Da ammirare anche il Castello di Nardò, che mantiene viva una parte del fossato al quale si accede da un giardino, scrigno di interessanti esemplari botanici.

Ingresso libero
Info: 348/5465650