La
 manifestazione CANTIEREMEMORIA dal 25 dicembre al 6 gennaio propone una
 serie di appuntamenti ed eventi a ingresso gratuito per grandi e 
bambini, che animeranno tutti i giorni Casa della Memoria.
La
 Costituzione e il diritto alla promozione e allo sviluppo della cultura
 sono il filo conduttore di questa seconda edizione di Cantierememoria, 
che guarda agli esempi del passato per costruire la società futura 
soprattutto attraverso Ia scuola e i giovani.
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CANTIEREMEMORIA,
 manifestazione promossa e prodotta dall’Assessorato alla Cultura del 
Comune di Milano e curata da Maria Fratelli e Andrea Kerbaker, non 
chiude mai durante le festività natalizie, con lo stesso spirito di 
condivisione e partecipazione che condivde con Casa della Memoria che la
 ospita.
Un
 luogo simbolo della memoria storica di Milano ha voluto aprire le sue 
porte al pubblico, diventando una vera e prorpia piazza coperta dove 
incontrarsi, scambiarsi idee e partecipare a diverse attività pensate 
per bambini e adulti, da laboratori didattici a incontri fino a un ricco programma di concerti con CANTIEREMUSICA e la rassegna CANTIERECINEMA.
Inoltre sarà sempre possibile visitare le mostre IL PAESAGGIO DEI DIRITTI. Fotografare la costituzione al piano terra e KÄTHE KOLLWITZ. Sentimento e passione civile al terzo piano.
ATTIVITA’ DIDATTICHE PER BAMBINI
Dal 25 dicembre 2017 al 1 gennaio 2018
Ore 14-18
Giochi di una volta
Ore 18
Burattini in scena
A cura di Teatro Pane e Mate
I laboratori Giochi di una volta
 condividono gli stessi obiettivi della manifestazione CANTIEREMEMORIA, 
ossia far conoscere e raccontare la memoria cittadina e i valori su cui 
si fonda Casa della Memoria. I bambini vivranno il piacere di reiventare
 i giochi del passato dando sfogo alla loro fantasia e creatività, 
perché saper giocare con quello che capita, sia una ghianda, un fiore, 
un sasso o una pozza d’acqua, comporta quella capacità di inventare, di 
mettere in moto la fantasia per trasformare e trasfigurare le cose, che è
 alla base dell’intelligenza creativa.
Il
 laboratorio si propone come momento in cui il bambino può scoprire la 
propria capacità inventiva, può sperimentare il piacere di costruire un 
gioco, uno strumento, un oggetto che possa animarsi e attraverso il 
gioco rassicurante dell’animazione, raccontare.
Inoltre la giornata terminerà alle 18:00 con Burattini in scena, sempre a cura di Teatro Pane e Mate, una serie di differenti spettacoli di burattini. 
Dal 2 al 5 gennaio 2018
Laboratori circensi
Ore 14-18
A cura di Modo Circus
Modo
 Circus, presenza internazionale e membro del JTE- Giovane Teatro 
Europeo, tiene dal 2 al 5 gennaio attività legate al circo, animando il 
giardino antistante Casa della Memoria prima e creando poi durante I 
Iaboratori dei piccoli spettacoli di clown che chiuderanno le attività 
della giornata.
ATTIVITA’ PER ADULTI
28 dicembre 2017
Il diritto di essere se stessi
Ore 15
a cura di Philo – Pratiche filosofiche con Maia Cornacchia e Susanna Fresko, analiste filosofe
A
 partire dall’esperienza del nostro corpo che si muove lentamente nello 
spazio, la pratica cercherà di aprire la percezione e di esplorare altri
 modi di sentirci e di sentire.
Quando
 gli occhi ascoltano e le orecchie guardano, quando la pelle allarga le 
sue maglie e tutti i sensi si allertano, quando il movimento è investito
 di attenzione, affiora l’organicità della nostra relazione con il 
mondo. Il corpo trasparente sa collocarsi lì dove è, fra altri corpi che
 sanno, e fa spazio, come in una danza, alla continuamente rinnovata 
vitalità delle nostre risposte.
Max 30 partecipanti, consigliata la prenotazione scrivendo a info@studionovecento.com
6 gennaio 2018
Il coraggio di essere se stessi
Ore 15
a cura di Philo – Pratiche filosofiche con Uber Sossi, analista filosofo
Tutto
 ciò che dà senso a un’esistenza, sia di un individuo che di una 
comunità, è la ricerca e il compimento del proprio personale progetto, 
dell’unico e originale disegno esistenziale proprio di ciascuno, tessuto
 di bisogni e desideri, fatto di sogni e di storie che ci precedono e 
che si seguono. Talvolta questo percorso incontra sfide e difficoltà, 
dentro e fuori di noi, nel tessuto delle relazioni che ci appartengono. 
La vita allora ci chiede di avere il coraggio di essere se stessi, 
lottando tenacemente per i propri valori, per i propri diritti e per 
quelli di coloro che ci stanno a fianco. L’amore e la libertà emergono 
come condizioni centrali del coraggio, capaci di superare, più di ogni 
altra facoltà e capacità umana, le difficoltà e i limiti dell’esistenza.
Il
 laboratorio, dopo una sintetica introduzione al tema del coraggio, ha 
lo scopo di favorire nei partecipanti l’emergere autobiografico della 
personale esperienza di coraggio, nelle grandi come nelle piccole cose, 
che fa della vita un percorso unico e originale.
CANTIEREMUSICA
La
 musica è da sempre l'espressione profonda di rivendicazioni di diritti 
civili e di integrazione sociale o di richiesta di riconoscimento della 
propria specificità e in alcune epoche è la sola espressione permessa a 
popolazioni o etnie sottomesse o ridotte al silenzio.
La
 programmazione di CANTIEREMUSICA cerca di combinare il tema principale 
dei diritti con differenti espressioni musicali – barocca, classica e 
jazz soprattutto - e diverse forme di musica condivisa.
26 dicembre
Bagno di Gong
a cura di Mahendra Daniele Riggiardi di Gongheart
Ore 19
Nella
 creazione dei suoni terapeutici, il Gong è lo strumento “Maestro”, 
usato fin dall’antichità dagli sciamani per i loro viaggi e nei loro 
percorsi di evoluzione. Il Bagno di Gong è un massaggio sonoro in cui i 
partecipanti si rilassano e si abbandonando ai suoni prodotti da vari 
strumenti quali campane tibetane, conchiglie, arpa angelica, drum tank, 
koshi, didjeridoo e principalmente dai Gong suonati dal vivo.
Il
 termine “Bagno” è abbinato al Gong poiché si tratta di un’autentica 
sensazione di ‘immersione’ nel suono in cui si viene cullati dalle onde 
sonore, le vibrazioni vanno a stimolare le zone del corpo disarmoniche 
aiutando a regolarizzare le onde celebrali, raggiungere uno stato di 
rilassamento vigile con effetti rigeneranti ed energetici.
28 dicembre
Fase Hobart
Ore 19
Fase
 Hobart è un progetto artistico nato nell’autunno del 2008 e deve il suo
 nome al romanzo “In tempo inverso” di Philip Dick - in cui l’effetto 
siderale “Hobart” inverte la direzione dello scorrere del tempo e di 
tutti i meccanismi naturali che regolano l'Universo, vita umana 
compresa. 
Composto
 dalla violinista Virginia Sutera e dal polistrumentista Marco Pisi, 
propone un programma che comprende brani inediti e originali, 
riconducibili al genere etno-jazz, che coniuga l’avanguardia occidentale
 con le tradizioni musicali appartenenti a regioni lontane, anche di 
epoche passate.
Il
 linguaggio è sciolto e passa agilmente dalle sonorità balcaniche e 
medio-orientali al free-jazz - quindi improvvisazione pura: inevitabili i
 riferimenti a Egberto Gismonti, Miles Davis, Eric Dolphy, Area, John 
McLaughlin, Bill Frisell, Mauro Pagani, Derek Bailey, Georgy Ligeti.
Dal 2 al 5 gennaio 2018
Piano Solo
Ore 19
Per
 quattro serate il pianoforte diventerà il protagonista di 
CANTIEREMUSICA con 4 concerti sia di musicisti professionisti che di 
giovani studenti di talento.
Il 2 gennaio sarà protagonista Theodoro Finikis che presenterà il progetto (my) father and (my) daughter
 in cui racconta a livello intimistico, l’anno appena concluso. Con 
riferimenti musicali che vanno da Satie a Skrjabin, da Ravel a Ligeti, 
da Hoenegger a Sorabji, il progetto si articola in sei pezzi - 
improvviso. notturno, sonata, rapsodia, poema e marcia funebre.
Christopher Pisk,
 artista visivo, pianista, compositore e divulgatore del Paesaggio 
Sonoro Contemporaneo, Minimale e Jazzistico, si dedica 
all’improvvisazione, alla ricerca armonica e timbrica, creando una nuova
 sonorità. Il 3 gennaio propone a Cantierememoria Piano Mysterium Concerto per pianoforte e percussione.
Il 4 gennaio dal Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano Beatrice Turra eseguirà pezzi di Bach, Liszt e Brahms.
6 gennaio
Concerto di pianoforte del M°. Matteo Carminati
Ore 19
Il
 concerto di chiusura di CANTIEREMEMORIA vedrà impegnato al pianoforte 
il M°. Matteo Carminati con una selezione di brani classici, 
accompagnati dalla lettura dei primi dodici articoli della Costituzione 
affidati ai giovani allievi di Studio Novecento.
Programma completo al sito www.cantierememoria.it
Press kit e immagini: http://bit.ly/CANTIEREMEMORIA2017
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