Battipalo: ristorante con vista sul Lago Maggiore
Gabriele
ha tanta Francia e ovviamente Italia nella sua carta, con oltre 40
etichette di soli piccoli produttori biodinamici di champagne a ottima
qualità prezzo e bottiglie dalla Borgogna, sempre piccoli e ricercati
produttori, motivo per cui gli appassionati fanno chilometri per
degustarli: la clientela proviene da tutta Italia oltre che dall'estero.
La Carta dei Vini:
I piatti must del Battipalo sono: la tartare di fassona; la tempura di
pesce di acqua dolce da intingere in una salsa che richiama il ketchup
con wasabi e zenzero; le lumache fritte nella farina di grano saraceno
con l'humus di sottobosco che viene rappresentato dal sedano rapa, il
soncino, topinambur e rapanello con aglio nero fermentato; le linguine
di farro e orzo con lavarello sotto sale croccante; i tortellini di
farina di riso ripieni di crema ai piselli con brodo di prosciutto,
menta e gamberi rossi (gluten free); per dolce impareggiabile lo
zabaione.
Ingredienti del territorio, che in questa ala del Piemonte abbondano:
pesci di lago stagionali (agoni, anguille, lucioperca, persico e
lavarello) da valorizzare in modo meno scontato e classico; i formaggi
di Ossola e Valsesia; le erbe spontanee raccolte da Simona stessa,
appassionata raccoglitrice (nei suoi piatti troviamo spesso tarassaco,
dente di leone, piantaggine), la verdura invece è raccolta quasi
interamente nell'orto di casa; il pane del maestro culinario Eugenio
Pol; pasta esclusivamente fatta in casa con farine di grani antichi e
lievito madre per i lievitati; carne esclusivamente piemontese da un
allevatore selezionato e lumache di allevamento bio.
La Cucina:
Hanno aperto il loro Battipalo nel 2009 e successivamente Simona, per
rafforzare la propria conoscenza nel mondo della carne, ha lavorato
presso il ristorante stellato Damini&Affini di Arzignano (VI), da
Enrico Bartolini e da Ovo in Val d'Aosta sotto la guida dello chef
Stefano Zonca.
Simona Benetti e Gabriele Boggio, compagni di scuola alle elementari e
una grande passione per la cucina, per lei, per il buon vino, lui. Lei
venditrice di occhiali , lui responsabile commerciale spesso all'estero;
si sono rincontrati, sposati, hanno mollato tutto e ora vivono per il
Battipalo. Lei timida e materna, ma di saldo polso in cucina, nel suo
regno, ama esprimersi attraverso i suoi piatti; lui uomo di sala fatto e
finito, ha fatto dell'accoglienza la sua arte e della ricerca di vini e
champagne di nicchia la sua forza.
La storia:
45 minuti da Milano: quasi invisibile dalla strada provinciale, ex
biglietteria per i battelli, basta girare attorno all'edificio per
rimanere sbalorditi dal contrasto avanti/retro: il locale è stato
totalmente ristrutturato recentemente per diventare un vero ristorante
gourmet per 40 coperti, tra le location più belle e romantiche del lago
Maggiore a pochi chilometri dalla Rocca di Arona, da Stresa, dalle isole
Borromee e da S. Caterina del Sasso, un antico eremo scavato nella
roccia.
Il ristorante Battipalo è così, sospeso tra le acque del Lago Maggiore,
coronato da ampie vetrate che fanno spaziare lo sguardo, accanto
all'attracco del battello gira il Lago e attracca a Lesa, un porto
minore e tranquillo della parte piemontese del lago, fermata a
richiesta.
“Battipalo” prende nome da una delle invenzioni di Leonardo Da Vinci:
inventò l'attrezzo per piantare dei pali in agricoltura, successivamente
adattato anche per i pali del lago, predisposti sulle chiatte.
Orari:
Aperti a pranzo e cena mercoledì e dal venerdì alla domenica
Aperti a pranzo martedì e giovedì
Chiusi tutto lunedì, martedì e giovedì a cena
Contatti:
Battipalo
viale Vittorio Veneto 2
28040 Lesa (NO)
0322 76069
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