Lunedì 15 maggio
2017, presso la location dell’Hotel Westin Palace a Milano, sede dei corsi ed
eventi dell’Ais Milano, si è tenuto il grande banco d’assaggio “Dalle valli
alle vette: l’Alto Adige nel calice” , dove il tema dominante è stata
l’altitudine de vigneti.
Il pubblico
presente, formato da operatori del settore, giornalisti e appassionati enonauti
è rimasto ampiamente soddisfatto: erano presenti in degustazione 50 etichette
dei vini più rappresentativi del territorio Altoatesino, sia bianchi freschi e
profumati, che rossi eleganti e più strutturati.
La zona vinicola
dell’Alto Adige è molto piccola e circoscritta: vengono coltivate 20 uve in
circa 5400 ettari di terreni situati trai 200 e i 1000 m s.l.m. , tra le quali
spiccano Pinot Grigio, Muller Thurgau, Kerner, Gewurztraminer, Pinot Nero e
Schiava.
La redazione
dell’Italia del Gusto ha partecipato al banco d’assaggio e soprattutto al
seminario d’approfondimento, riservato a stampa e media, sui vigneti
altoatesini, condotto dal giornalista e docente di Enologia Pierluigi Gorgoni,
con la presenza di tre produttori altoatesini.
In questo
seminario, molto utile per comprendere l’unicità del territorio dell’Alto
Adige, sono stati assaggiati il Pinot Bianco Sirmian 2015 della Cantina Nals
Magreid, il Muller Thurgau Graun 2015 della Cantina Kurtatsch, il Kerner Valle
Isarco Aristos 2016 della Cantina Valle Isarco, il Gewurztraminer Vom Lehm 2015
di Castelfeder, la Schiava Gschleier Vecchie Vigne 2015 di Girlan e il Pinot
Nero Scweizer 2014 di Franz Haas: tutti vini che al palato hanno suscitato
emozioni, diverse fra loro come le diverse altutidini dei vigneti!
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