venerdì 29 aprile 2022

Sina Chefs’s Cup Contest Il 3 maggio inizia a Perugia il tour di sette tappe alla scoperta di come il viaggio ispira gli chef nell’ideazione e preparazione dei loro piatti

 






Saranno 12 gli chef stellati che parteciperanno
all’VIII edizione della Sina Chefs’ Cup Contest
che sarà ispirata alla libertà, riscoperta dopo la pandemia ,
di partire per scoprire nuovi Paesi e culture
per ricordare che la cucina non divide, ma unisce popoli e territori.

Saranno protagonisti gli chef:
Vincenzo Guarino, Giancarlo Polito, Alessandro Rossi,
Andrea Casali, 
Enrico Marmo, Massimo Viglietti, Stefano Vio, Valerio Dallamano,
Senio Venturi, Riccardo Agostini, Giovanni Vanacore, Luigi Lionetti

La finale si svolgerà l’8 novembre a Milano




Il viaggio nutre l’anima e il corpo. È proprio ispirandosi alla consapevolezza di questo forte legame fra cucina e viaggio che nasce l’ottava edizione della Sina Chefs’ Cup Contest: il tour di sette tappe, nelle maggiori città italiane, che per ciascun appuntamento rende protagonista una coppia di chef stellati. Non è un caso che il tema di quest’ottava edizione sia dedicato proprio al viaggio: inteso come fisico, ma anche come voglia di scoperta, di libertà, leggerezza. Sentimenti riaccesi in seguito alla pandemia che ha alimentato il desiderio di esplorare nuove mete per viaggiare in libertà.

Saranno dodici gli chef stellati che avranno il compito di interpretare il tema proponendo ricette e piatti ispirati a ricordi, emozioni, sensazioni, colori e sapori vissuti durante i loro viaggi. Le cene sono ospitate all’interno dei ristoranti del gruppo Sina Hotels. Da Perugia a Roma, da Venezia a Torino Sina Chefs’ Cup Contest saranno sette appuntamenti alla scoperta dei luoghi, le città, le opere d’arte che hanno influenzato gli chef stellati protagonisti di questa nuova edizione. La parola d’ordine che ispira questa nuova edizione è libertà: libertà di partire, di tornare, di scegliere il luogo da visitare, ma allo stesso tempo, libertà di ricercare di riproporre la sensazione di gioia e completezza offerta da un piatto capace di riportare in un luogo per ricordare che la cucina non divide, ma unisce popoli e territori.

Le cene saranno aperte al pubblico che avrà la possibilità di assistere dal vivo gli chef stellati nella preparazione delle ricette che li hanno ispirati, avendo così la possibilità di degustare una cena eseguita a quattro mani. Le proposte culinarie saranno presentate ad una giuria costituita, in ogni tappa, da tre esperti del settore (critici enogastronomici, giornalisti, nutrizionisti…) e da una giuria garante composta da tre persone presente a tutte le tappe il cui peso del voto è pari a quello di un unico giurato.

Ecco gli chef che saranno protagonisti tappa per tappa del tour culinario del Sina Chefs’ Cup Contest assieme agli executive chef resident di ciascuna struttura Sina Hotels:

- 3 maggio 
al Sina Brufani di Perugia gli Chef Vincenzo Guarino del Castello di Postigliano (Sellano – Perugia) e Giancarlo Polito della Locanda del Capitano (Montone - Perugia), accompagnati dallo 
chef resident del Collins Fabian Kasmi;

- 24 maggio al Sina Astor di Viareggio presenteranno la proposta gli chef Alessandro Rossi de Il Gabbiano 3.0 (Marina di Grosseto – Grosseto) e Andrea Casali di Kitchen (Como), accompagnati dallo chef resident Samuele Bertolani a La Conchiglia del Sina Astor;

- 14 giugno al Sina Villa Matilde a Romano Cenedese (Torino) ci sarà la coppia formata dagli chef Enrico Marmo del ristorante Balzi Rossi (Ventimiglia – Imperia) e Massimo Viglietti di Taki Off (Roma), accompagnata dallo chef resident Ivan Bartuccio a Le Scuderie del Sina Villa Matilde;

- 19 luglio al Sina Centurion Palace di Venezia protagonisti gli chef Stefano Vio di Zanze XVI e Valerio Dallamano di Wistèria, entrambi ristoranti stellati di Venezia, assieme allo chef resident dell’Antinoo’s Lounge & restaurant Giancarlo Bellino;

- 20 settembre il tour farà tappa al Sina Villa Medici di Firenze con gli chef stellati Senio Venturi de L’Asinello (Castelnuovo Berardenga - Siena) e Riccardo Agostini de Il Pilastrino (Pennabilli - Rimini);

- 11 ottobre il Sina Bernini Bristol di Roma ospiterà l’ultimo appuntamento, prima della finale, fra gli chef Giovanni Vanacore di Palazzo Alvino (Ravello) e Luigi Lionetti del ristorante Le Monzù dell’Hotel Punta Tragara (Capri). La finale si svolgerà l’8 novembre al Sina de La Ville di Milano.

La giuria esprimerà il suo giudizio riguardo ai piatti proposti in relazione all’aderenza al tema scelto, alla complicità di coppia e di squadra, alla bontà del piatto, al rapporto fra qualità e prezzo, al valore estetico e artistico.

Al termine di ogni evento sarà aggiornata la classifica relativa alle sei coppie di chef  sul sito dedicato all’evento www.chefscupcontest.wordpress.com.

Da Alessandro Breda a Claudio Sadler, da Daniele Usai a Mauro Buffo, da Igles Correlli a Cristina Bowerman: sono oltre 82 gli chef stellati che sono stati protagonisti in questi ultimi dieci anni delle 8 edizioni che si sono svolte (per due anni l’evento non si è svolto in rispetto delle limitazioni di legge derivate dalla pandemia).

Facebook. @chefscupcontest 
Instagram. @
chefscupcontest
#chefscupcontest
Website. 
www.chefscupcontest.wordpress.com    

 

VILLA BOGDANO 1880 PER DANSHARI, SI RICONFERMA IL SODALIZIO WINE&EYEWEAR ALLA FIERA MIDO

 

COME A CASA, IL NUOVO CHEF PORTA UNA VENTATA DI ARIA FRESCA E NUOVE IDEE

 




Lorenzo Baschiera, dopo tre anni trascorsi come Sous-Chef, è stato promosso Chef, dopo aver dimostrato il suo valore, fatto di sostanza e inventiva

Ospedaletti (IM), 29 aprile 2022 – Licia Casella patronne del ristorante Come a Casa promuove Lorenzo Baschiera da Sous-Chef a Chef; grazie al talento e all’estro creativo dimostrato.

Il ristorante Come a Casa si trova ad Ospedaletti, piccola località del Ponente ligure dai rimandi Belle Epoque, laddove la pista ciclabile corre en bord de mer. Il luogo, attento alla stagionalità degli ingredienti a seconda della disponibilità del mercato, offre una cucina originaria del luogo, ma sempre rivisitata secondo un proprio stile fatto di semplicità e freschezza, che consente una continua variazione delle proposte.

Lorenzo Baschiera, forte degli insegnamenti appresi durante i precedenti tre anni, è stato capace di apportare numerose novità, complice anche il prezioso supporto di Licia, con la quale oggi gestisce la cucina del locale. Ecco che quindi ai già apprezzatissimi classici “Spaghettoni al pane, burro d’alpeggio e acciughe del Mar Cantabrico”, “Rolatina di coniglio, profumata alle erbe di Liguria e purè di patate” o “Capesante con crema di zucchine trombette e mandorle” si aggiungono altre proposte come, ad esempio, il “Petto d’anatra con mele caramellate e frutti rossi”, che ha subito conquistato la clientela.
Licia invece èdedicata alla preparazione di alimenti dolci; i suoi raffinati dessert, infatti, lasciano i commensali piacevolmente sorpresi. Quello tra Lorenzo e Licia è un connubio ben riuscito che permette di vivere un’esperienza gastronomica costantemente diversa e inaspettata.

Degna di nota è la carta dei vini: è composta da circa duecento etichette prevalentemente italiane, tra le quali alcune meno note, ma inaspettate e sorprendenti anche per le persone più esigenti - attraverso le quali farsi guidare dall’esperienza di Licia, che saprà consigliare la giusta bottiglia in armonia con il piatto scelto.

Lorenzo Baschiera, giovane Chef classe 1996, è nato a Milano. Dopo essersi diplomato all’Istituto alberghiero Amerigo Vespucci, sempre nel capoluogo lombardo, ha affrontato diverse esperienze attraverso le quali ha potuto consolidare la propria tecnica e sperimentarne di nuove. Di natura curioso e aperto ad acquisire nuove conoscenze, Lorenzo si è successivamente trasferito in Liguria, prima a Sanremo, per poi approdare nel 2019 al Come a Casa di Ospedaletti, assorbendo i fondamenti della cucina ligure e imparando a realizzare piatti mirati a massimizzare l’economia interna del locale, puntando alla riduzione degli sprechi delle materie prime utilizzandole nella loro interezza, in un’ottica di sustainability. Il suo approccio creativo e il solido talento lo portano quindi a meritare la promozione al ruolo di Chef.

Il ristorante Come a Casa si trova in via XX Settembre 22 Ospedaletti (IM) e presenta una sala interna e un dehor esterno, vista mare.
Il ristorante propone piatti sia di mare che di terra, con la possibilità di scegliere un menu degustazione di quattro portate.

Come a Casa
Via XX Settembre 22, 18014 Ospedaletti (IM)
Tel. (+39) 335 6437370

comeacasa22@gmail.com

Mercoledì 4 maggio, dalle 16.00 alle 20.00 Dep Art Gallery, via Comelico 40, Milano Stefan Gierowski Il senso dello spazio, la scelta della luce a cura di Michel Gauthier

 

giovedì 28 aprile 2022

ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Approvazione del bilancio di esercizio dell’Emittente ed esame del bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2021

 Highlights 2021 del Gruppo

 

Ricavi netti di vendita: 12.770 mila euro (+3% rispetto al 31 dicembre 2020)

Significativa crescita dei ricavi da attività digitali: 5.014 mila euro rispetto a 4.132 mila euro nel 2020 (+21%)

EBITDA: 3.637 mila euro (+22% rispetto al 31 dicembre 2020)

EBITDA Margin: 28% (23% nel 2020)

Risultato netto di esercizio: 6 mila euro (-1.770 mila euro al 31 dicembre 2020)

 

Highlights 2021 dell’Emittente

 

Ricavi netti di vendita: 10.553 mila euro (-5% rispetto al 31 dicembre 2020)

EBITDA: 2.427 mila euro (-8% rispetto al 31 dicembre 2020)

EBITDA Margin: 23% (23% nel 2020)

Risultato netto di esercizio: -381 mila euro (-1.281 mila euro al 31 dicembre 2020)

 

Roma, 28 aprile 2022 – Gambero Rosso S.p.A., holding del Gruppo Gambero Rosso leader nel settore wine travel food e quotata sul sistema multilaterale di negoziazione Euronext Growth Milan, rende noto che l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti, riunitasi in data odierna in prima convocazione, ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio nei termini proposti dal Consiglio di Amministrazione in data 23 marzo 2022 ed ha esaminato il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2021.

L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti ha deliberato di portare a nuovo la perdita dell’esercizio 2021.

 

***

Deposito della documentazione

Il verbale dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti ed il rendiconto sintetico delle votazioni sono a disposizione del pubblico, secondo i termini e le modalità previsti dalla normativa vigente, presso la sede sociale, in Via Ottavio Gasparri n. 13/17, nonché sul sito internet della Società all’indirizzo www.gamberorosso.itsezione Investor Relations, Verbali Assemblee.

In ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente e dal Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, la Società rende inoltre noto che le copie del bilancio dell’emittente e del bilancio consolidato 2021, corredati della documentazione accompagnatoria, sono disponibili al pubblico presso la sede sociale e sono, altresì, consultabili sul sito internet della Società all’indirizzo www.gamberorosso.it, sezione Investor Relations, Bilanci e Relazioni.

 

***

 

Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e dell’hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo, a livello internazionale, per la crescita dell’economia. Gambero Rosso, unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, possiede un’offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky canale 415 e 133) e web OTT con la quale raggiunge appassionati, professionisti, canali commerciali distributivi in Italia e nel mondo. Gambero Rosso Academy è la più ampia piattaforma formativa professionale, che ad oggi comprende 4 strutture operative in Italia e joint ventures con academy anche in importanti paesi esteri. Gambero Rosso offre al sistema produttivo italiano un programma esclusivo di eventi di promozione B2B per favorirne il costante sviluppo nazionale e internazionale.

 

Artiste prima di tutto BOOMing Contemporary Art Show dedica alle donne dell’arte la sezione feminisMAS

 

Dal 12 al 15 maggio, torna con BOOMing la sezione feminisMAS, volta a esaltare la centralità della donna nel mondo dell’arte.
In esposizione ci saranno artiste che hanno fatto del femminile una tematica centrale della loro opera, come Laurina Paperina, Chiara Ventura, Martina di Fenza, Karliene De Villiers, Alessandra Baldoni, Flavia Bucci, Elena Monzo, Elena Pizzato
Martina di Fenza, Wo-man, 2021
Bologna, 28 aprile 2022_ Già dalla sua prima edizione BOOMing – Contemporary Art Show si era posta come obiettivo quello di dare ampio spazio alla donna.
FeminisMAS torna per il secondo anno, per accendere un focus sull'universo femminile, ancora sottorappresentate nel sistema e nel mercato dell’arte. Il suffisso –MAS richiama l’idea di pluralità spazio-temporale che la questione di genere attraversa, ma esprime anche un “di più” rispetto alla scorsa edizione, visto che l’emergenza che abbiamo vissuto ha solo evidenziato ed accentuato le disparità di genere.
Dal 12 al 15 maggio, quindi, Bologna si popolerà di figure di spicco nel panorama nazionale e internazionale che declineranno la figura femminile secondo molteplici punti di vista.
 
Chiara Ventura, presentata da LAMB by Marina Bastianello, sarà protagonista con i suoi lavori pittorici e le sue performance“Mi chiamo fuori”, una riflessione sul numero di femminicidi che ancora investono la nostra società e “Luogo comune”, un’indagine sull’umanità contemporanea.
Dai femminicidi – tematica affrontata poeticamente anche da Vincenzo Merola presentato nella sezione Arena da BI-BOx - si passa alle più famigerate, enigmatiche e a tratti anche affascinanti, assassine della storia, diventate in alcuni casi leggenda e raccontate in fiera dalle opere di Elena Pizzato presentata da Supermartek.
 
Studio d’arte Raffaelli e Cellar Contemporary presentano, invece, i lavori delle artiste Laurina Paperina e Karliene de Villiers che, seppur lontane geograficamente (italiana la prima, sudafricana la seconda) sono accomunate da una ipersensibilità nei confronti di ciò che le circonda e della relazione individuo-società.
 
Wo-man, l’installazione site-specific di Martina di Fenza, accoglie lo spettatore nello stand della Zeit Gallery, con richiamo alla potenza e la forza della donna, a cui fanno da contraltare le fotografie di Alessandra Baldoni e i disegni di Flavia Bucci.
 
La galleria Febo e Dafne attorno al corpus centrale delle opere di Elena Monzo mette in atto, invece, un cambio di prospettiva, proponendo alcuni sguardi maschili sulla donna con i lavori di Stefano Stranges e Diego Dominici.
Una sovversione dei generi sarà poi nell’opera Alice abita ancora qui, il libro con cui la galleria Tricromia celebra il suo trentesimo anno di attività. Il volume, accompagnato dalle parole di Ascanio Celestini, è illustrato da Ahmed Ben Nessib e Samuele Canestrari, che propongono una rilettura della favola al maschile, fornendo una prospettiva inedita e innovativa.
 
feminisMAS si prospetta così una sezione densa di messaggi diversi, ricca di sfaccettature e visioni personali, che trovano una continuazione nelle altre due sezioni della fiera: ARENA e AFUERA.
 
In ARENA, dedicata al concetto di querencia, fil-rouge di questa edizione di BOOMing, spiccano i lavori di Monika Grycko e Patrizia Novello, presentati da MAG | Magazzeno Art Gallery. Entrambe creano un forte legame con l’osservatore, la prima nel comunicare una società multiforme, fragile e disorientata, la seconda nel raccontare esperienze personali attraverso grandi campiture cromatiche disomogenee.
Gli acquerelli di Alessandra Maio, in fiera con la galleria BI-BOx celano frasi e parole che richiedono uno sguardo attento per scoprire il messaggio.
La galleria modenese D406 ripropone, per il secondo anno, l’acclamatissima MadMeg le sue figure di patriarchi di chiara matrice femminista, quest’anno in dialogo con un’altra grande artista francese, Séverine Gambier. 
 
Anche AFUERA, sezione che indaga il mondo dell’arte urbana, propone sguardi femminili. Da Studio Edera si potranno ammirare le opere di Kiki Skipi, popolate da fanciulle che comunicano il mondo interiore dell’illustratrice e di Nulo, artista uruguayana che ci trasporterà in atmosfere oniriche.


www.boomcontemporaryart.com

8 MAGGIO, FESTA DELLA MAMMA