lunedì 28 febbraio 2022

Aforismi Ubriachi Dipingo col Vino perché l’inchiostro non lo reggo un libro di Miky Degni per Trenta Editore mercoledi 9 marzo 2022 alle ore 19 Mercato Centrale Milano - via Sammartini 2 Milano secondo piano area eventi

 




Quante volte si usa lantico motto in vino veritas? Anche Miky Degni, artista e pubblicitario, lo ha applicato al suo libro Aforismi ubriachi. Dipingo con vino perché l’inchio- stro non lo reggo. Un volumetto curioso e irriverente, nato con lobiettivo di fare tante domande piuttosto che dare risposte.

Il libro raccoglie 40 aforismi associati a opere o particolari realizzati dallo stesso Miky Degni. Diversi gli argomenti trattati o accennati, dalla politica alle donne, dallimportanza della cultura al boom dei social, senza dimenticare ovviamente il mondo della cuci- na! La Prefazione porta la firma dello chef stellato Claudio Sadler, un contributo importante che guarda con occhio “culinario” la società.

Alla presentazione del libro di Trenta Editore, lartista milanese si esibirà in una performance intingendo il pennello direttamente nellAmarone dellazienda vinicola biologica Corte Saibante, dando vita a una piccola opera darte perchè “il vino è l’unica opera darte che si può anche bere”.

Titolo: Aforismi ubriachi
Autore: Miky Degni
Pagine: 96
Prezzo di copertina: 10,00 euro


QUOTIDIANA PORTA IL PANE FRESCO IN EDICOLA CON BUSKET

 




Il pane è uno dei prodotti di prima necessità imprescindibili, per questo Quotidiana ha deciso di offrire questo servizio ai cittadini grazie ad un’importante collaborazione con Busket, una realtà selezionata, che diffonde pane buono e naturale per i consumatori attenti al benessere e alla sostenibilità.

Si tratta di un pane di prima qualità, che sarà acquistabile quotidianamente dapprima presso le edicole di via Losanna e Piazza del Tricolore, per poi arrivare in tutte le altre edicole del network Quotidiana.

 

Busket si impegna a selezionare i fornai più veraci e autentici della città e a procurare loro farine naturali di grani antichi italiani, non raffinate, molite a pietra e ricche di fibre, sali minerali e vitamine. Questi fornai di quartiere non si sono arresi alla grande distribuzione e hanno mantenuto la tradizione dell'arte bianca più autentica e genuina.

Il pane è lievitato naturalmente (lievito madre), povero di glutine e molto più digeribile.

 

Questa iniziativa dà ulteriore valore al grande impegno di Quotidiana sul tema della sostenibilità ambientale e sociale. Il pane viene consegnato presso le edicole con i mezzi elettrici ed è sfornato fresco ogni mattina dai panettieri di quartiere. La definizione di questa partnership con Busket permette ai cittadini di acquistare un prodotto di prima necessità, quale il pane, nell’edicola di più vicina assicurandone qualità e provenienza” dichiara Quotidiana.

 

Busket è dalla parte delle città, quelle aperte, vivaci e vocate al futuro. Quindi digitalizzate, sostenibili per l’ambiente e per l’economia di prossimità. Siamo una start up dedicata alla diffusione di pane buono e naturale per i cittadini che, come noi, sono attenti al benessere e alla sostenibilità. La collaborazione con Quotidiana ci permette di promuovere e diffondere valori come l'economia di prossimità, la sostenibilità e di esaltare il lavoro dei  Mastri Fornai più veraci della città” dichiara Busket.

 

Nuova sfida per DOC-COM: raccontare le “best emotions” del gruppo Mira Hotels & Resorts

 

Lusso sostenibile in quattro luoghi simbolo dell’italianità, della bellezza e dell’arte di vivere: il gruppo Mira Hotels & Resorts ha scelto DOC-COM, business unit di Doc Servizi, come agenzia di comunicazione


Bologna, 28 febbraio 2022_Località da sogno, templi del wellness, ospitalità al femminile e, da quest’anno, anche resort bioattivi: DOC-COM consolida l’asset hotellerie con l’ingresso nel portfolio clienti di MIRA Hotels & Resorts, gruppo alberghiero di riferimento per i Golf resort e gli sport all’aria aperta in Italia.

La creatività è il punto di forza dell’agenzia, business unit di Doc Servizi che vanta un’esperienza ultradecennale con strutture iconiche del settore hotellerie, spaziando dal gruppo Duetorrihotels, con il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna, il Bristol Palace di Genova, il Bernini Palace di Firenze, il Due Torri Hotel di Verona, all’Hotel de la Poste di Cortina.

DOC-COM mette la sua esperienza al servizio di Mira, un “gruppo che lavora in gruppo”, secondo la definizione dei fondatori, i manager Daniela Righi e Alessandro Vadagnini: una realtà profondamente coesa, coinvolta in progetti legati al benessere a tutto tondo dell’ospite.

E sarà proprio il benessere il focus della strategia di comunicazione che punta sull’emozione legata alle esperienze nelle strutture, rafforzando l’immagine del brand. DOC-COM seguirà l’ufficio stampa del gruppo e dei suoi 4 resort bioattivi, ideati per stimolare sensazioni positive a contatto con la natura: Acaya Golf Resort & SPA, nel Salento, Borgo di Luce I Monasteri Golf Resort & Spa di Siracusa, Riva Toscana Golf Resort & Spa Alagna Mountain Resort & SPA. Ad accomunare strutture così diverse – dall’ex monastero al rifugio wild & chic, dal casale maremmano alla masseria pugliese – sono la qualità e il livello delle proposte, oltre che la valorizzazione del legame con territori unici per caratteristiche e panorami.


MIRA Hotels & Resorts

Fondato nel 2011 dai manager Daniela Righi e Alessandro Vadagnini, è il primo gruppo italiano di resort bioattivi, ideati per stimolare sensazioni positive e favorire un benessere naturale e attivo. 
Sono quattro le strutture parte del gruppo: Acaya Golf Resort & SPA, che sorge nella natura selvaggia del Salento, a pochi passi dalle più belle spiagge adriatiche, Borgo di Luce I Monasteri Golf Resort & SPA di Siracusa, nato come monastero benedettino, immerso nel verde di agrumeti, palme, carrubi e ulivi, Alagna Mountain Resort & SPA, rifugio “wild & chic” in stile walser ai piedi del Monte Rosa, e Riva Toscana Golf Resort & SPA, ospitato in un tipico casale sul golfo di Follonica, tra le colline della Maremma e il mare. 
Una realtà alberghiera che si sta affermando come un punto di riferimento per i Golf resort in Italia – grazie alle tre strutture in Toscana, Puglia e Sicilia – e per lo sport in montagna, in Piemonte. 
Tutti i resort organizzano esperienze su misura legate al territorio e alla natura circonstante, offrono proposte beauty & wellness ideate insieme a brand leader del Made in Italy, tra rituali di benessere, trattamenti innovativi, piscine esterne e interne e ampie Spa dotate di ogni comfort. Le eccellenze del territorio si scoprono anche nei ristoranti delle strutture, con grande attenzione alla selezione delle materie prime a km0.

Il Consorzio di Tutela Vini Collio continua il suo percorso all’insegna della sostenibilità ambientale: aumentano le aziende del territorio che richiedono la certificazione del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI)

 


Il Consorzio di Tutela Vini Collio, nel suo ruolo di Operatore Associato del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI), rileva sempre più richieste da parte delle aziende del territorio per
 
 
28 febbraio 2022, Cormòns - Un percorso che il Consorzio di Tutela Vini Collio ha iniziato già nel 2021, diventando Operatore Associato per l’ottenimento del Marchio SQNP e ponendosi l’obiettivo di valorizzare quello che, nella mezzaluna italiana del vino, è da tempo prassi: la cura di una produzione vitivinicola sviluppata sempre all’insegna della massima attenzione verso il territorio e, conseguentemente, del suo ecosistema. Il Consorzio, nel ruolo di Operatore Associato, funge da organo di veicolazione delle domande di ottenimento della Certificazione, raccogliendo le richieste delle aziende e riportandole all’ente del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI). Con grande soddisfazione ed entusiasmo, in questi primi mesi del 2022, il Consorzio ha denotato un aumento delle aziende che si sono aggiunte al già folto gruppo di cantine richiedenti, le quali hanno ottenuto la certificazione per l’anno 2021. “Un segno molto positivo e che ci comunica come, all’interno del nostro territorio, le pratiche vitivinicole siano portate avanti tenendo come punto di riferimento costante la sostenibilità ambientale. – riferisce David Buzzinelli, Presidente del Consorzio di Tutela Vini Collio – Ottenere questa certificazione significherebbe, per noi e per le molte aziende coinvolte, avere riconosciute ufficialmente le buone pratiche che le aziende mettono in campo nel loro operato di tutti i giorni, a partire dal vigneto fino ad arrivare alla cantina. Significa segnare un ulteriore passo verso un domani più sostenibile”.
Il Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI) si occupa di tutelare il rispetto, da parte delle aziende che hanno ottenuto la certificazione, di un Disciplinare di Produzione che ha come punti fermi i seguenti obiettivi: il miglioramento della sicurezza igienico-sanitaria e della qualità delle produzioni; la tutela dell’ambiente; l’innalzamento del livello di sicurezza e della professionalità degli operatori. L’ottica perseguita è quella della “produzione integrata”, ovvero un sistema di produzione che riduce al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e punta a razionalizzare le tecniche agronomiche, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici.
L’auspicio – rimarca Buzzinelli – è quello di diventare sempre più numerosi, ponendoci come obiettivo quello di riuscire ad ottenere la certificazione per tutto il territorio e consegnare nelle mani delle generazioni future un Collio capace di esprimersi ancora al meglio anche in un tema così significativo e centrale per la vita quotidiana di tutti. Come Consorzio ci poniamo l’obiettivo di accompagnare le nostre aziende in una serie di iniziative proattive per rendere il territorio sempre più responsabile e sostenibil

Mercoledì 2 marzo 2022 CERIMONIA UFFICIALE DI PRESENTAZIONE in diretta online della mostra In bianco La porcellana nella ceramica d’arte italiana contemporanea

 

Pizza & scarpetta, la nuova frontiera della pizza di Stefano Canosci

 




Stefano Canosci, patron di “Chicco” di Colle Val d’Elsa presenta “Scarpette”, la nuova proposta di pizze dedicate agli intingoli più autentici della nostra tradizione. In menù dal 1 aprile.

 

Firenze Marzo 2022 -Rappresenta il puro piacere gastronomico, anarchico perché contro ogni codice di bon ton, sincero, come un bambino che riesce ad assaporare appieno ogni sua impresa. La scarpetta, a volte tentazione repressa, altre apice del piacere a tavola, è da sempre clandestina, mai nessuno gli ha dedicato una ricetta ufficiale.

Ma quel bambino nella cucina dei suoi nonni con un pezzo di pane in mano pronto a essere immerso negli intingoli più buoni, Stefano Canosci, patron della pizzeria d’autore “Chicco”, se la ricorda bene. E’ cresciuto così, nella giusta convinzione che sui fornelli la ricerca del sublime va oltre ogni regola. Nonostante una formazione tra cucine stellate e luxury hotel, quel credo è rimasto e l’ha portato a creare la pizza all’aglione, eletta nel 2021 migliore pizza dell’anno dal Gambero Rosso,  condita proprio con il sugo dei pici all’aglione.

 

Da li è scattata una sorta di “si può fare”, si può far incontrare la pizza con tutto quel mondo di sughi e intingoli troppo spesso pensati come comprimari e non protagonisti di un piatto.

 

E allora dall’idea di base dettata dall’istinto è entrata in campo l’arte di Stefano Canosci, maturata negli anni di gavetta nella cucina stellata di Antonello Colonna e in tante altre esperienze professionali di altissimo livello. Così è nata “Scarpette”, una proposta di pizze dedicate agli intingoli più autentici della nostra tradizione, in carta dalla dìfine di marzo 2022.

 

Questa serie di pizze sono un viaggio di Stefano Canosci nei suoi ricordi, nelle sue esperienze culinarie, per raccontare qualcosa di se attraverso le "scarpette" .

"Ognuno di questi intingoli mi ispira un’emozione, un ricordo, un insegnamento non solo di cucina, ma di vita. Scarpette è dedicata a tutte quelle persone che mi hanno reso l’uomo e il professionista che sono oggi” dichiara Stefano Canosci nel presentare questa nuova proposta che comprende:

 

Scarpetta di trippa e mentuccia. Un omaggio a Antonello Colonna mentore di Stefano.  Grazie allo chef stellato, Canosci ha potuto conoscere  una  cucina contadina ma di grade livello, sintesi del lusso nella semplicità, una cucina originale e difficilmente incasellabile, ma amata da tutti.

 

La Scarpetta di mare. Omaggio alla tata Roby, la ragazza che cucinava per lui  tutti i giorni quando era un ragazzo. Ragù bianco di pesce saltato in padella con aglio e prezzemolo.

 

La Scarpetta di fegato alla toscana. Ricordo di suo nonno Neno. È la classica preparazione del tradizionale patè di fegato toscano con le interiora di pollo cotte con salvia cipolla e sfumate al vino rosso o vinsanto.

 

La Scarpetta di peperonata della sora Lina. Ricordo della Sora Lina, la  tutto fare di casa dei nonni. Stefano per lei era un nipote, per questo girellando per la cucina spesso si trovava a rubargli con un culaccino di pane un po' di peperonata mentre la cuoceva ed era distratta.

 

La Scarpetta alla amatriciana. Dedicata a  Maria Angela, altra persona di casa cresciuta come una sorella maggiore per Stefano. Il gioco era lo stesso, rubare una "scarpetta" senza esser beccato era il divertimento più grande! Con guanciale croccante, pomodoro e pecorino romano.

 

 

Chicco è aperto tutti i giorni dalle 19 alle 23.

Via Giuseppe Garibaldi, 35/37, 53034 Colle di Val d'Elsa SI

Telefono: 0577 921776

 

www.chiccocolle.it

Facebook: @chiccocolle

Instagram: @stefanocanosci @pizzeriachicco

 


venerdì 25 febbraio 2022

17 maggio: World Baking Day IL GORGONZOLA DOP NEL DESSERT? UN ABBINAMENTO POSSIBILE

 



Un giorno tutto dedicato a torte e dolci. E’ il World Baking Day, la giornata mondiale dei dolci, che ricorre il 17 maggio e giunge quest’anno alla decima edizione.

 

È quindi il momento giusto per mettersi alla prova con ricette insolite ed originali che abbiano come protagonista anche il Gorgonzola DOP, un ingrediente insolito per le preparazioni dolci, ma che anche il “Re del Cioccolato” Ernst Knam utilizza abitualmente in cioccolatini e torte creando un golosissimo contrasto di gusto.  

 

Un modo divertente di celebrare il World Baking Day potrebbe essere quello di sfidare gli amici e con il Gorgonzola DOP l’effetto sorpresa è assicurato. Di seguito tre proposte. Planetarie pronte, forno in temperatura e via alla gara!

 

 

SCONES CON GORGONZOLA DOP DOLCE E CONFETTURA DI ARANCE

(ricetta dello chef Gianpiero Cravero)

Videoricetta: https://youtu.be/AorMqVVmiIA

 

Ingredienti  per 4 persone

·        260 g di Farina 00

·        3 cucchiaini di Lievito in polvere

·        65 g di Burro freddo

·        30 g di Zucchero

·        1 pizzico di Sale

·        150 ml di Latte intero

·        1 Uovo

·        1 cucchiaio di Latte

Per la farcitura

·        250 g di Confettura dʼarance

·        200 g di Gorgonzola DOP dolce

 

Preparazione

Iniziate con la preparazione degli scones. In una boule unite la farina setacciata con il lievito ed il pizzico di sale. Unite il burro freddo a pezzetti ed iniziate a lavorare lʼimpasto velocemente con le mani. Unite lo zucchero ed il latte a filo continuando ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido.

Trasferite lʼimpasto degli scones su un tagliere infarinato e continuate ad impastare per qualche minuto. Stendete il composto dellʼaltezza di 1 cm con lʼaiuto di un matterello e ricavatene circa 10 dischi con un coppapasta da 7 cm.

Trasferite gli scones su una teglia coperta di carta forno, spennellate la superficie con lʼuovo precedentemente sbattuto con il latte e fate cuocere in forno preriscaldato a 220° per circa 15 minuti.

Una volta cotti ritirate gli scones e fateli raffreddare. Tagliateli a metà e farciteli con il GORGONZOLA DOLCE e la confettura di arance.

 

 

 

 

TORTINO DI CAROTE AL GORGONZOLA DOP

 

Ingredienti  per 4 persone

·        400 g di Gorgonzola DOP dolce

·        15 g di Burro

·        1 kg di Carote novelle

·        1 rametto di Maggiorana

·        80 g di gherigli di noce

·        3 Uova

·        Sale

·        Pepe bianco

 

 

 

Preparazione

Pulite e tagliate a pezzetti le carote (tranne una decina). Ponetele tutte in acqua bollente salata e cuocetele per 10 minuti. Scolatele, tenete da parte quelle intere, mettete quelle tagliate in una padella con 10 g di burro e fatele saltare per 2-3 minuti. Toglietele dal fuoco e schiacciatele.

Tagliate il gorgonzola a pezzetti e mettetelo nel frullatore con le uova e una presa di sale; frullate tutto fino a ottenere un composto cremoso e gonfio.

Mescolate delicatamente la crema di formaggio con le carote schiacciate, insaporite con poco pepe e la maggiorana tritata, regolate di sale e versate il composto in uno stampo imburrato, coprite con un foglio di carta da forno e cuocete a bagnomaria in forno a 180° per 20 minuti.

Togliete la carta, sistemate sulla superficie le carotine intere e continuate la cottura per altri 20 minuti. Togliete il tortino dal forno, cospargetelo con le noci tritate e servite.

 

 

 

 

CUPCAKE CON FROSTING AL GORGONZOLA DOP MANDORLE ED ERBETTE

Ingredienti  per 4 persone

·        250 gr di Gorgonzola DOP

·        200 gr farina 00

·        150 ml latte

·        2 uova

·        1 bustina di lievito istantaneo per torte salate

·        80 gr burro

·        erbe fresche

·        mandorle a scaglie qb

·        pepe nero e sale

 

 

 

 

Preparazione

In una ciotola mescolate con la frusta l’uovo con il latte ed il burro precedentemente sciolto. Unite un pizzico di sale, la farina ed il lievito setacciati. Mescolate bene.

Dividete l’impasto negli stampini monoporzione e fate cuocere in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Lasciate raffreddare. Guarnite i cupcake con il Gorgonzola DOP, le lamelle di mandorle tostate e le erbette fresche.