Secondi
piatti in cui predomina la carne, ma soprattutto ingredienti e
sapori
dei territori di origine reinterpretati in chiave moderna
MILANO, 17 luglio 2017 – Sono in corso in tutto il mondo le semifinali
locali del S.Pellegrino Young Chef 2018.
La sfida tra i dieci finalisti italiani si terrà a Milano il prossimo 11 settembre. Per la gara è stata
scelta un’ambientazione che rispetta la vocazione di S.Pellegrino come icona di
gusto italiano e marchio di stile.
Teatro della finale sarà infatti il Circolo
Marras, all’interno del quale, oltre a uno spazio di gara professionale, ci
sarà un originale allestimento curato dall’art director Paolo Bazzani. I dieci
finalisti italiani avranno 5 ore di tempo a disposizione per preparare il
proprio signature dish e sottoporlo
all’assaggio della giuria composta da Cristina
Bowerman (Glass Hostaria, Roma), Caterina Ceraudo (Dattilo, Strongoli), Carlo Cracco (Cracco, Milano), Loretta Fanella (consulente pasticciera e Ristorante
Borgo San Jacopo, Firenze), Anthony Genovese (Il Pagliaccio, Roma) e Ciccio Sultano (Duomo,
Ragusa Ibla).
I nomi di tutti degli chef in gara a livello
internazionale stati selezionati tra migliaia di candidature in oltre 90 paesi,
campo su cui S.Pellegrino ha organizzato la terza edizione dell’importante
progetto di scouting mirato a
individuare il migliore giovane chef al mondo. Un’occasione unica per
incontrare nuovi talenti culinari, condividere idee ed entrare in contatto con
differenti culture gastronomiche.
Questi i nomi dei 10 finalisti italiani e il
piatto con cui si presenteranno ai giudici l’11settembre. Il vincitore rappresenterà l’Italia alla finale mondiale in programma a
giugno 2018.
Manuel Bentivoglio – chef dell’Agriturismo
Roccamaia a Pievebovigliana (Macerata)
Signature dish: Filetto di cinghiale con fave,
pecorino e mele caramellate al vino rosso
Vincenzo Dinatale – sous chef al Ristorante Il Pellicano dell’Hotel Il Pellicano a Porto Ercole (Grosseto)
Signature dish: Pancia di Capretto, Cicala di
mare "gonfiata" al Bergamotto, Cilantro, Lampascione e Mosto Cotto di
Fichi
Carmelo Fiore – sous chef presso Il Luogo di Aimo e Nadia a Milano
Signature dish: Sud Europa - Carrè di agnello
farcito con ventresca di tonno rosso sott'olio e cedro calabrese candito
Edoardo Fumagalli – chef de La
Locanda del Notaio a Pellio Intelvi (Como)
Signature dish: Gambero carabiniere, animelle
glassate, croccante alle alghe con insalatina aromatica
Daniele Groppo – chef de partie al Ristorante Terrazza Danieli dell’Hotel Danieli a
Venezia
Signature dish: Nervetto di vitello marinato e
grigliato, radice amara e ristretto di "Go"
Alberto Lazzoni – chef de partie al ristorante Lux Lucis dell’Hotel Principe a Forte
dei Marmi (Lucca)
Signature dish: Vantablack Cube, lingua
soppressata e tamarindo
Luca Natalini – chef
della Taverna di Bacco a Nettuno
(Roma)
Signature dish: Pigeon 3000 km
Alessandro Salvatore Rapisarda– chef presso Di
Gusto a Macerata
Signature dish: Piccione brasato e insalata -
Incontro tra un salmì e un dolceforte
Antonio Sena – sous chef del ristorante Vun del Park Hyatt a Milano
Signature dish: Lamb..Rusco Pop Corn &
Barbabietola
Andrea Vitali – sous chef del ristorante I fontanili a Gallarate (Milano)
Signature dish: Pernice, Porri e
Nocciole
Dalla lettura di nomi dei
piatti e degli ingredienti emerge un dato significativo: i giovani chef hanno
deciso di puntare fortemente sui propri territori di origine, utilizzandone
ingredienti, ricette e tecniche per dar vita a piatti dal gusto contemporaneo.
Si tratta per lo più di secondi piatti a base di di carne firmati da giovani
chef che attingono alla tradizone con lo sguardo aperto al futuro.
Alla fine di dicembre 2017, 21 Young Chef (tanti quante sono le macro
aree in cui è stato suddiviso il mondo) verranno annunciati come finalisti
ufficiali. Questi ultimi accederanno alla Gran
Finale, che si terrà a giugno 2018.
Ogni finalista sarà affiancato da un “Mentor
Chef” scelto tra i membri di ogni giuria regionale. Per l’Italia sarà Anthony Genovese del ristorante Il Pagliaccio di Roma, che avrà il
compito di affinare il piatto del concorrente preparando al meglio il candidato
per la sfida internazionale.
Contenuti esclusivi sul progetto verranno pubblicati puntualmente su www.sanpellegrino.com e www.finedininglovers.it, il magazine online dedicato agli appassionati di food e cucina di
qualità promosso da S.Pellegrino e Acqua Panna.
È possibile seguire il concorso sui
social media attraverso l’hashtag #SPYoungChef.
S.Pellegrino e Acqua
Panna
S.Pellegrino, Acqua Panna e
Sanpellegrino Sparkling Fruit Beverages sono marchi internazionali di
Sanpellegrino S.p.A. che ha sede a Milano, in Italia. Distribuiti in oltre 130
paesi attraverso rami e distributori in tutti i cinque continenti, questi prodotti
rappresentano l’eccellenza in virtù delle loro origini e interpretano
perfettamente lo stile italiano nel mondo come una sintesi di piacere, salute e
benessere. Fondata nel 1899, Sanpellegrino S.p.A. è un’azienda leader nel
settore delle bevande in Italia con la sua gamma di acque minerali, aperitivi
non alcolici, bevande e tè freddi. Come grande produttore di acque minerali in
Italia, si è da sempre impegnata a valorizzare questo bene primario per il
pianeta e lavora in modo responsabile e con passione per assicurare che questa
risorsa abbia un futuro sicuro.