martedì 31 maggio 2016

AgriCansiglio nella rete dei borghi europei del gusto




Con la visita di Palato Anarchico (giornalista ed enogastronomo), si è conclusa una prima parte di interviste che la rete dei borghi europei del gusto ha realizzato ad AgriCansiglio,Società Agricola Cooperativa delle Prealpi Trevigiane e del Cansiglio.
Il Direttore, Christian Roldo, è intervenuto agli stages della redazione della trasmissione multimediale l'Italia del Gusto che si sono svolti nella sede del Caseificio e presso il negozio
di San Martino di Colle Umberto.
L'inserimento di AgriCansiglio nei percorsi informativi della rete internazionale prevede anche lo sviluppo di trasmissioni presso gli altri negozi, in modo da allargare la visuale anche ai borghi e ai territori dove le diverse attività sono collocate. Particolare attenzione informativa verrà riservata alla più che positiva esperienza degli agrimercati, che AgriCansiglio ha abbracciato con entusiasmo.
“La storia della nostra Cooperativa- raccointa Christian Roldo-, inizia nel lontano 1938 a Fregona quando, gli allevatori del territorio alle pendici della Foresta del Cansiglio, decidono di fondare una Cooperativa con il nome di “CASEIFICIO COOPERATIVO DEL CANSIGLIO. Successivamente nel 1978 si è passati da latteria Turnaria, dove ogni socio ritirava e commercializzava in proprio il prodotto, a Latteria Sociale quindi con una propria organizzazione non solo per la trasformazione ma anche per la vendita diretta dei Formaggi prodotti.L’attuale assetto Cooperativo e la denominazione “AGRICANSIGLIO SOCIETA’ AGRICOLA COOPERATIVA DELLE PREALPI TREVIGIANE E DEL CANSIGLIO”, è il frutto anche da due importati fusioni, quella del 1991 con la latteria Sociale e Turnaria di Ogliano e Scomigo e la più recente, datata 2001, con il Caseificio Sociale Cooperativo di San Martino di Colle Umberto.”
La Cooperativa trasforma esclusivamente SOLO LATTE dei SOCI delle Province di BELLUNO, TREVISO, e PORDENONE.
Il nuovo caseificio è stato inaugurato nel 2012 : la nuova struttura razionalizzata negli spazi con aree di produzione esclusive per formaggi pressati, (Montasio DOP, Fregona, Latteria, Agricansiglio ecc), formaggi molli (Casatella Trevigiana DOP, Stracchino ecc) e ricotta è dotata di apposito locale di confezionamento, spedizione e di celle frigo che permettono una gestione controllata delle temperature garantendo e migliorando a qualità finale del prodotto.
Aderiscono alla Cooperativa una cinquantina di aziende Agricole che, oltre a conferire il latte che quotidianamente viene trasformato in formaggi e ricotta, permettono ai punti vendita di Fregona, Sarmede, Ogliano, San Martino, Vittorio Veneto di proporre alla clientela altri prodotti tipici del territorio come il rinomato Torchiato di Fregona DOCG, il vino, il miele e le uova.


venerdì 27 maggio 2016

Nazzareno, ovvero delle lumache e della selvaggina a Montaner

Era stato il nostro 'giornalaio' (come amava definirsi), Aldo Smiraglia
a farci conoscere Nazzareno e la sua cucina, in quel di Montaner. Le lumache
alla bourguignonne il motivo di una visita gustosa che ci aveva portati lungo
le 'rive' delle prealpi trevigiane.
Nazzareno, nella sua vita,ha girato il mondo per lavoro,mantenendo sempre
intatta la passione per la buona cucina e le tradizioni di casa propria.
Così Nazzareno aveva iniziato a far da mangiare in un piccolo spazio con la
moglie Arduina, una osteria che concretizzava una storia e una passione.
La piccola osteria è così cresciuta nel tempo ed è diventata la Trattoria di oggi,
che dispone di locali caldi ed accoglienti , in cui si ripropone il gusto della cena
in famiglia o della chiacchierata tra amici. Il servizio e la gestione, a carattere
familiare, sono accompagnati da una cantina curata e da un menù che abbraccia
i sapori tradizionali e i gusti classici, il tutto allietato da una splendida vista delle
colline Vittoriesi.
Oltre alle lumache (leggendarie),ogni giorno troverai da Nazzareno un menù ricco
di primi piatti con selvaggina, arrosti, carne alla brace, tagliate e molte altre specialità.
Vari contorni di verdure sia fresche che cotte e del buonissimo vino.
Per accompagnare i piatti scelti potrai scegliere infatti fra una vasta gamma di vini
rossi, bianchi o rosati sia tipici locali che nazionali. Vini delle migliori cantine a
prezzi davvero onesti. Fatti consigliare dallo chef l'abbinamento migliore con il
piatto scelto: il risultato sarà un vero successo.
Ma Nazzareno ha saputo trasmettere anche alla figlia Denira la passione per la
cucina : a Lei sono state affidate le redini dell'attività.
Il 'giornalaio' Aldo Smiraglia ( editore, fra gli altri del mitico foglio roseo
Il Cagnan),sarà felice di quell'incontro e di quella scoperta : Nazzareno resta
un presidio certo fra le eccellenze locali !

specialità carne

sabato 21 maggio 2016

Nel 1931 Montagnana era citata nella Guida del Touring Club d'Italia.....

Nel 1931 la prima edizione della Guida Gastronomica d'Italia del Touring Club Italiano, parlando di Padova annotava : " In varie plaghe sono allevati largamente i suini, come a Montagnana,ove il mercato dei maiali macellati è importante. I prodotti locali della lavorazione delle carni suine sono in genere eccellenti, tanto i casalinghi come gli industriali: prosciutti dolci.....".
1931. La prima guida gastronomica della storia del BelPaese.
L'edizione 2016 di Montagnana in Festa, pur nel suo ragguardevole successo quantitativo, continua nella logica del ' facciamolo e mangiamocela tra di noi'. Non vi sono iniziative per 'collegare' Montagnana ad altri territori, ad altri Paesi Europei, per far conoscere uno dei Borghi più Belli d'Italia e , magari, aprire nuove prospettive di mercato. A meno che non si voglia sostenere che vanno in questa direzione i gemellaggi gastronomici con Valeggio sul Mincio e Recoaro Terme......
Così, riallacciandosi a quella straordinaria citazione del 1931 , è stato presentato all'Hosteria Zanarotti l'iniziativa di informazione 'Comunicare nelle Terre di Montagnana', un percorso internazionale che attiverà scambi culturali e informativi  con Austria,Croazia,Slovenia,Svizzera ed altre regioni italiane (Friuli Venezia Giulia,Emilia Romagna,Toscana), partendo dal racconto e dalle degustazioni delle tipicità locali. L'iniziativa è entrata a far parte del progetto 'Comunicare per Esistere', promosso dalla rete dei borghi eurpoei del gusto ( che comprende borghi e territori poco conosciuti di oltre 20 Paesi e Regioni Europee), rete finalizzata ad 'informare chi informa'.
Il primo appuntamento in giugno : il prosciutto istriano e il pecorino istriano della Città di Buje
(Croazia) si confronteranno con il prosciutto di Montagnana e i formaggi del territorio, per un incontro al quale parteciperanno giornalisti e comunicatori e rappresentanti delle istituzioni istriane.
Lo scopo dichiarato è quello di fare rete (a livello locale e internazionale),capace di aprire nuove prospettive di turismo culturale e nuove opportunità di mercato. Insomma, dimostrare che con poche risorse finanziarie e molta creatività, è possibile realizzare percorsi innovativi di comunicazione, al di fuori della solita logica del 'facciamolo e mangiamocela fra di noi'.
All'Hosteria Zanarotti sono intervenuti oltre a 'paron' Arturo, il Caseificio Mucca Verde ( Cooperativa Agricola Veneta, Urbana), l'azienda agricola Michele Lora (Frutta e Verdura di stagione), Marcato Vini ( Roncà-Vr), Bertelli Salumi e il Panificio Zanarotti.

mercoledì 11 maggio 2016

Il Festival Organistico va in crociera sul Sile

da www.time-to-lose.it


Il Festival Organistico va in crociera sul Sile Crociera Organistica sul Sile, 2° Edizone 2016. Domenica 15 maggio. Progetto corale realizzato dal Festival Organistico Città di Treviso ed Asolo Musica-Veneto Musica che propone una giornata di navigazione sul Sile per raggiungere le chiese nei pressi dei porti fluviali ed apprezzare tre concerti organistici.  Si tratta di un progetto particolarmente caro a tutti gli organizzatori, l’ultima delle idee cui riuscì a dare forma Riccardo Moscatelli, indimenticabile promotore e segretario del Festival Organistico Trevigiano scomparso nell’ottobre scorso, pochi giorni dopo la prima edizione della Crociera organistica che inaugurò la XXVII edizione del Festival di cui Moscatelli è stato infaticabile ed appassionato organizzatore fin dalla sua nascita.
Il successo della prima Crociera ha suggerito di riproporla in primavera, per approfittare della maggior luminosità che consentirà ai partecipanti di apprezzare maggiormente l’incantevole navigazione fluviale sul Sile, e di invitare anche i non partecipanti alla crociera stessa ad ascoltare i tre concerti che si svolgeranno nella chiese di Cendon di Silea (ore 12), Casier (ore 15) e Casale sul Sile (ore 17), intercettando le affollate passeggiate primaverili lungo le restere.
Anche questa volta, i musicisti protagonisti dei concerti saranno giovani artisti veneti che si stanno facendo valere nel panorama musicale internazionale. A cominciare da Alberto Barbetta, che all’organo Barbibi-Pinezzardi della parrocchiale di Cendon proporrà un programma dedicato al Classicismo organistico europeo con musiche di Carl Philipp Emanuel Bach, Franz Joseph Haydn, Johann Georg Albrechtsberger, John Stanley, Gaetano Valeri e Domenico Cimoso.
Seguirà quindi un recital di Felix Marangoni, che all’organo Pugina-Aletti-Zanin della chiesa di san Teonisto e compagni Martiri di Casier eseguirà un programma intitolato Vivaldi goes to Bach, con le opere del prete veneziano trascritte dal Maestro di Eisenach. Un concerto questo, particolarmente interessante anche per la collaborazione ad esso della neonata associazione Strade e Borghi Europei dell’Organo Storico, che sta costituendo un itinerario culturale di respiro europeo che si prefigge di valorizzare l’organo nella sua unicità artigianale, legandolo alla specificità territoriale in cui esso si trova. La finalità del progetto, destinato a crescere nel tempo, è di catalizzare il turismo culturale nelle località europee meno conosciute, ponendo particolare attenzione alla musica organistica su strumenti storici (tramite concerti) in abbinamento alle particolarità locali enogastronomiche e culturali, con iniziative a divulgazione su una piattaforma di portata europea.
Conclude il trittico di concerti quello del violinista Claudio Rado e dell’organista Lorenzo Feder che, grazie all’organo positivo messo a disposizione da Francesco Zanin nella parrocchiale di Casale sul Sile, racconteranno in musica la cultura tedesca settecentesca, con opere di Heinrich Ignaz Franz Biber, Johann Jakob Walther, Johann Heinrich Schmelzer e Johann Sebastian Bach.
Prima di ogni recital, lo storico Ivano Sartor illustrerà le Chiese che ospiteranno i concerti ed i tesori in esse custodite
L’ingresso ad ogni concerto sarà libero tanto per i partecipanti alla crociera quanto per chi vorrà ascoltare anche ad un singolo recital.
La quota di partecipazione alla crociera in motonave, comprensiva del pranzo a buffet, è di euro 40, con riduzioni per i soci Asolo Musica, Club Festival organistico e studenti dei Conservatori del Veneto (euro 30), nonché per i ragazzi fino a 12 anni (euro 20).
Informazioni e iscrizioni: Asolo Musica (tel. 0423.950150 – mail: info@asolomusica.com)
Concerti Organistici sul Sile
(liberi e gratuiti anche per i non partecipanti alla crociera)
Ore 12.00 – Cendon Di Silea
Chiesa Parrocchiale
Organo Barbini – Pinezzardi (1780)
Alberto Barbetta
Ore 15.00 – Casier
Chiesa Di San Teonisto E Compagni Martiri
Organo Pugina (1893) – Aletti (1903)- Zanin (1997)
Felix Marangoni
Ore 17.00 – Casale Sul Sile
Chiesa Di Santa Maria Assunta
Organo Positivo Francesco Zanin
Claudio Rado, Violino
Lorenzo Feder, Organo
Per informazioni e prenotazioni
Asolo Musica Veneto Musica
Via Enrico Fermi, 14/E4
31011 Asolo (TV)
Tel.: 0423 950150 – Fax: 0423 529890
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