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lunedì 3 luglio 2017

ALBUFERA: L’ALCHIMIA DI UNA FORMULA SPECIALE Un luogo, un riso unico e una “ricetta” perfetta








Albufera è un ristorante spagnolo a Milano, in zona Porta Venezia. Il nome scelto dai proprietari, Alice Paglia e Mateus Ávila Lobo Coelho, prende spunto dal lago più grande di Spagna, ma anche da una nota qualità di riso. Le ricche acque salmastre del lago Albufera sono servite tradizionalmente da sostentamento ai pescatori e ai coltivatori di un riso unico, l’albufera appunto, che ha una particolarità: è l’ingrediente segreto della paella perfetta!
Ma questo lago è speciale per Alice e Mateus anche per un’altra ragione: è proprio qui che Alice, italiana, chiede a Mateus, brasiliano, di seguirla in Italia per realizzare, insieme, un sogno. Alice e Mateus diventano una coppia nella vita e nel lavoro: entusiasti e appassionati, decidono di scommettere su un progetto e su un sogno.
Albufera è, quindi, sì un lago, sì un ristorante, ma è anche una storia d’amore, non solo per il cibo.
Varcando la soglia del loro ristorante non si può che essere contagiati dalla loro passione: in sala Alice guiderà gli ospiti alla scoperta dei sapori spagnoli e Mateus, molto più schivo e timido, non mancherà di sorprendere con i suoi piatti.
Un connubio perfetto tra sala e cucina e così anche nella vita, non si può chiedere a Mateus di essere protagonista in sala, lui lo è in cucina! È Alice a consigliare al meglio gli ospiti. Ad ognuno il proprio mestiere e loro lo hanno ben presente.




LO CHEF
Mateus è di origine brasiliana, ha vissuto a Valencia qualche anno dove ha prima studiato alla scuola alberghiera e del turismo e poi ha avuto modo di imparare i segreti della cucina spagnola, ricevendo, a suon di mestolate sulle mani, preziosi insegnamenti dalle signore anziane del luogo. Arrivato a Milano ha lavorato al LLeva Taps, rinomato ristorante spagnolo, in attesa di trovare la “sua casa” in cui potersi esprimere.

IN SALA
Alice ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera e a Valencia ha fatto l’Erasmus, la sua anima artistica la si trova in tutto il locale, dalle scelte grafiche all’allestimento: tutto rispecchia la loro anima.

LA CUCINA
Il menù è stagionale ma ogni giorno ci sono delle tapas del dia in base all’offerta del mercato: dai peperoni pimientos de padrón, piccoli peperoni verdi fritti che a sorpresa sono piccanti o dolci a salumi o formaggi. Tutto è rigorosamente preparato al momento ed è questo che li contraddistingue dalle tipiche “taperie”.

Si possono trovare molte tapas, dalle più classiche e conosciute: gazpacho, patanegra, tortilla de patatas e acciughe del cantabrico a  quelle più particolari quali: morcilla y pistacho, garbanzos con pisto, picanha e vinagret. Una ricca proposta di paellas: dalla tradizionale paella valenciana alle paellas de mariscos (con i frutti di mare), a quella con il baccalà e  alla vegetariana. Per finire un selezione di dolci tra cui le favolose bombas de churros al dulce de leche!
La proposta dei vini è tutta incentrata su etichette spagnole che stupiscono non solo per il gusto ma anche per la grafica.  Non mancano una selezione di birre spagnole e… la sangria.
Molti sono, a sorpresa, i clienti spagnoli e c’è chi afferma che la loro paella sia più buona di quella spagnola!



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